DALLA FORESTA DEL MONTE FEMMINAMORTA ALLA FORESTA DEL MONTE GARIGLIONE AD ANELLO
(Sila piccola)
1 giugno 2025
Carissimi,
la prima escursione del mese di giugno sarà alla scoperta della terza cima della Sila Piccola, il monte Femminamorta, ma soprattutto delle foreste che lo circondano in cui vi sono innumerevoli esemplari di pregio sia per dimensione, sia per longevità.
L’escursione non è estremamente impegnativa, ma è lunga sicuramente e da non sottovalutare, perciò si raccomanda una buona forma fisica e un’attenta autovalutazione.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
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Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi al gruppo fino a un massimo di 20 partecipanti (inclusi gli organizzatori).
Tipo di percorso: percorso ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 18 km
Dislivello in salita: 500 metri
Quota di partenza: 1.600 m. di altitudine
Quota minima: 1.500 m. di altitudine
Quota massima: 1.750 m. di altitudine
Tempo di percorrenza: 7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Distanza da Cosenza: 1 h e 15 minuti circa
Ritrovo:
I Punto di ritrovo (coordinato dal Presidente John Jansen): Ore 8,00 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina”, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza Sud.
Da Cosenza, per raggiungere il punto di ritrovo del gruppo posto al bivio tra Ciricilla e l’inizio della strada per Buturo, ci si immette nell’autostrada A2, direzione sud; si esce allo svincolo autostradale di Rogliano e si segue dapprima la Strada provinciale 241 e, dopo, la Strada provinciale 242 direzione Parenti, per giungere in località Bocca di Piazza, da cui si perviene al bivio Spineto; da qui si devia a destra e dopo circa 10 minuti di comoda strada si giunge al bivio, posto lungo la strada provinciale che collega Ciricilla a Buturo.
II Punto di ritrovo: Ore 9,15 Bivio Ciricilla - Buturo, distante circa 20 minuti dal punto di inizio dell’escursione posto in località Spinalba, nei pressi di Tirivolo (Buturo).
Accompagnatori di Escursione: Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì
Prenotazioni: Giuseppe Frisini (cell. 347/3657382, anche via whatsapp) entro venerdì 30 maggio, ore 18,00
Descrizione del percorso
L’escursione proposta, lunga ma non difficoltosa e per la maggior parte del percorso all’ombra, si sviluppa nel cuore della Sila piccola, con partenza da località Spinalba (posta a ridosso di Tirivolo, Buturo) e porterà il gruppo di escursionisti alla scoperta di splendide foreste caratterizzate da fitta vegetazione, alberi secolari e splendide vallate, attraversate da torrenti e corsi d’acqua, particolarmente colorate in questo periodo di fioriture.
Gli escursionisti, a inizio percorso, si troveranno nelle immediate vicinanze della Riserva naturale del Gariglione, caratterizzata dalla presenza di una foresta secolare e selvaggia, che il naturalista inglese Norman Douglas, nel suo diario di viaggio “Old Calabria” (1915), dopo averla percorsa a piedi, definì un autentico Urwald, cioè una foresta vergine mai toccata dall’uomo. Infatti, la scarsa antropizzazione dei luoghi ha preservato la foresta caratterizzata dalla presenza di giganteschi pini larici, faggi e abeti bianchi particolarmente resistenti alle piogge acide.
L’escursione ha inizio da Tirivolo, località in cui, secondo ricerche scientifiche internazionali, l’aria è ritenuta la più pulita di Europa, addirittura più pulita di quella delle Isole Svalbard, vicino al Polo Nord.
Posteggiate le auto in un comodo spiazzo posto lungo la strada principale di collegamento tra Tirivolo e Mesoraca, si intraprende subito un comodo sentiero immerso nella fitta foresta del Monte Femminamorta, ritenuta da molti, a ragione, la più bella foresta della Sila.
Il sentiero, prima in leggera salita, e successivamente caratterizzato da agevoli saliscendi, è su fondo naturale e attraversa, soprattutto nella parte iniziale, boschi bellissimi di alto fusto, con una vegetazione molto intensa e rigogliosa e con una selva montana ricca di alberi secolari, grandi faggi e abeti giganti.
Il bosco si presenta in ottimo stato di conservazione e rappresenta un esempio abbastanza verosimile di come apparivano in antichità le selve silane. Vi sono alcuni tratti particolarmente suggestivi, ricchi di piante giganti, alcune delle quali superano i 40 metri di altezza.
Il sentiero attraversa prima la base di Monte Spinalba, quindi la base del Monte Femminamorta (terzo monte più alto della Sila Piccola, posto a un’altitudine di 1.723 metri) per poi essere diretto verso il Colle del Cucumino, ove si arriverà dopo aver percorso quasi 4 chilometri dall’inizio dell’escursione. È in corrispondenza del colle che ammireremo, nella loro maestosità, due splendidi abeti giganti posti l’uno di fronte all’altro.
Si prosegue lungo il sentiero principale, caratterizzato da un’ampia carrareccia che, in comoda discesa, giunge, dopo un paio di chilometri, nelle gole alte del torrente Soleo, che, in questo tratto, forma splendide pozze di acqua cristallina unite tra loro da una serie di cascatelle.
Giunti sulla destra idrografica del torrente, occorrerà attraversarlo per recarsi sulla sponda opposta; il guado, visto la modesta portata dell’acqua nel periodo di riferimento e soprattutto considerata l’esistenza di ampi massi posti nel letto del torrente, dovrebbe essere agevole, evitando anche di bagnare le calzature; per precauzione, comunque, si consiglia a ciascuno di portare con sé un paio di buste di plastica da calzare.
Attraversato il torrente e dopo una breve pausa, si intraprende un comodo sentiero che, in leggera salita, attraversa, prima, la vallata del torrente Galina, per poi entrare nel fitto bosco che viene percorso fino a giungere, dopo circa 3 chilometri, in prossimità della bellissima Caserma forestale del Gariglione, che verrà ammirata dall’esterno.
Da qui si intraprende un comodo sentiero che percorre, per circa 2 chilometri, l’anello dei “Giganti”, ovverosia una bellissima foresta che contiene alcuni esemplari di abeti giganti, frammisti a qualche esemplare gigante di pino o faggio; il comodo sentiero, immerso nel fitto bosco, sale progressivamente di quota fino a giungere su un piano (che rappresenta la quota massima) caratterizzato dalla presenza di un fitto bosco di magnifici esemplari di abeti giganti.
Si riprende il comodo sentiero, immerso nel fitto bosco, che ridiscende fino a intersecare l’ampia carrareccia che giunge poco dopo in prossimità della caserma; si intraprende, quindi, una comoda carrareccia (che coincide per un breve tratto con il “Sentiero Italia”), fino a giungere nei pressi del caratteristico Rifugio “Leone Grandinetti” di proprietà del Cai di Catanzaro e da questi gestito.
Da qui, ci si immette su un comodo sentiero, all’interno di un bellissimo e fitto bosco di faggi, che viene percorso per un paio di chilometri fino a giungere nella vallata del torrente Soleo (che in questo periodo sarà caratterizzata dalle fioriture di tarda primavera) che viene percorsa in leggera discesa lungo il corso d’acqua, caratterizzato dalla presenza di pozze d’acqua cristalline e cascatelle, per poi intraprendere un sentiero in leggera salita che, dopo meno di un paio di chilometri, consente di giungere al punto di inizio dell’escursione.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità corrispondente all’anno civile e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno 2025. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma attività dell’Associazione per l’anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum:
https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
MONTE POLLINO
Carissimi,
per il prossimo weekend è previsto un cambio di programma: siamo costretti, purtroppo, a rimandare a data da destinarsi l’escursione sulla Catena Costiera inizialmente in calendario.
Dopo la splendida uscita alla ricerca delle peonie in compagnia del nostro socio onorario Vincenzo Maratea, non vogliamo lasciarvi a casa. Vi proponiamo quindi un’alternativa affascinante: la salita al Monte Pollino (2.248 m), con l’obiettivo di raggiungere il nevaio e godere dei suggestivi paesaggi d’alta quota.
L’escursione non presenta difficoltà tecniche particolari, ma richiede un buon livello di preparazione fisica e abitudine al cammino in montagna. Le condizioni meteo, in questo periodo, possono essere molto variabili: è possibile trovare freddo, vento, sole intenso o repentini cambiamenti di temperatura.
Consigliamo quindi un abbigliamento adeguato e una buona dotazione personale per affrontare ogni eventualità.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 15 km
Dislivello in salita: 850 metri
Tempo di percorrenza: 7-8 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Punto di ritrovo: “Hotel Regina” presso lo svincolo autostradale di Campotenese (https://maps.app.goo.gl/dy37wkMmoDgxLkRo7), ore 8:30.
Ritrovo a Cosenza: parcheggio centro commerciale Marconipiù, CS Nord/Quattromiglia, ore 7:30.
Organizzatori di escursione:Donatella Brindisi, Daniel Gullì, John Jansen
Prenotazioni:
Donatella Brindisi (349 864 7619), Daniel Gullì (cell. 348 076 2498), telefonicamente e per i soli soci anche via whatsapp) entro venerdì 24 maggio, ore 18:00.
Descrizione del percorso
1. Colle dell’Impiso – Piano di Vacquarro Alto
L’escursione inizia da Colle dell’Impiso; il sentiero, ben segnato (segnavia CAI), si inoltra in una faggeta fitta e fresca. Dopo circa 1,5 km si raggiunge Piano di Vacquarro Alto, un’ampia radura erbosa incorniciata da faggi e pini loricati.
2. Piano di Vacquarro – Piano Gaudolino
Proseguendo verso nord-est si scende lievemente verso Piano Gaudolino, uno dei luoghi simbolo del Parco. Qui si trova un rifugio (non custodito), spesso usato come base da escursionisti. Il paesaggio è spettacolare: praterie d’alta quota, boschi e spesso cavalli o mucche al pascolo.
3. Salita al Monte Pollino – Passaggio al Nevaio
Dal Piano Gaudolino si prende il sentiero verso la vetta del Monte Pollino. Il percorso sale in modo costante attraverso un ambiente roccioso e suggestivo. Lungo il tragitto si incontra il famoso Nevaio del Pollino, una conca naturale dove fino a tarda estate può resistere la neve accumulata durante l’inverno. È un luogo affascinante per comprendere la morfologia glaciale della zona.
4. Monte Pollino (2.248 m)
La salita finale conduce alla cima del Monte Pollino, seconda vetta del massiccio dopo Serra Dolcedorme. Da qui il panorama è mozzafiato: si vede la piana di Sibari, il mar Ionio, le vette del Parco (Serra del Prete, Serra Dolcedorme, Serra delle Ciavole e Serra di Crispo). La cima è segnata da una croce metallica.
5. Ritorno a Colle dell’Impiso
Si potrebbe seguire lo stesso percorso dell’andata, ma ci riserviamo di variare l’itinerario per rientrare in modo circolare, passando dal Patriarca o da Canale di Malvento.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025
: https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
VALLE DI TACINA DA TESTA DI SIMMARI
(Sila Piccola)
Domenica 11 maggio 2025
Carissimi amici,
dopo la bellissima escursione proposta da Giuseppe e Lorena che ci ha portato ad ammirare i panorami e le fioriture su Colle Guerci, anche questa domenica andremo ad ammirare le fioriture in Sila Piccola. Protagonista è la Valle di Tacina con le stupende fioriture di viole, di orchidee e di narcisi. Escursione non difficile e aperta a tutti, anche se per lunghezza e dislivello è da non sottovalutare.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 15-18 km
Dislivello in salita: 600 circa metri
Tempo di percorrenza: 6-7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Ritrovi
I Punto di ritrovo (coordinato dal socio Paolo Veltri): Ore 08:00 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza
II Punto di ritrovo (coordinato dal socio Daniel Gullì): Ore 09:30 all’incrocio Villaggio Mancuso – Tirivolo, dopo il bivio sulla SS 179 nei pressi del Bar Ristorante Spineto Sapori.
https://maps.app.goo.gl/ftzhGdvTc5qah86W9
Partenza Escursione
https://maps.app.goo.gl/D7C2FbLzBu3Jnhzr6
Organizzatori di escursione:Daniela Cuda, Daniel Gullì, Rosa Libera Pellicori, Paolo Veltri
Prenotazioni:
Daniel Gullì(cell. 348/0762498, anche via whatsapp) entro venerdì 9 maggio, ore 18:00.
Descrizione del percorso
Dopo aver raggiunto il punto di partenza situato a circa 500 m dal punto di ritrovo, effettueremo un breve “briefing” iniziale. Ci incammineremo lungo il sentiero 316A per raggiungere la località Mazzaforte. Questo primo tratto è il più difficile, per la lunghezza (1,6 km), per il dislivello (circa 160 m) e per il fatto che si inizia subito in salita. Dopo aver raggiunto la località Mazzaforte, inizierà una comoda discesa che ci porterà prima al Laghetto della Valle di Tacina e poi alla località “Vaccheria”. In base alle condizioni generali del gruppo si deciderà di andare oltre (ed esplorare tutta la valle) e provare a raggiungere la cascata del Piciarro o, in alternativa, decidere di aprire un anello (CAI318B o CAI318A) che ci porterà a effettuare un affaccio sulla valle del Ciricilla.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
Le peonie della Civarra e dell’Olivella
18 Maggio 2025
Carissimi,
dopo le ultime due escursioni in Sila Piccola, questa domenica saremo condotti dal nostro socio Onorario Vincenzo Maratea nel regno delle Peonie e di numerose specie di orchidee spontanee. L’escursione non è impegnativa ed è di sicuro fascino, ma non va sottovalutata ed è comunque richiesta una buona preparazione fisica.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 10 km circa
Dislivello in salita: 450 metri
Quota di partenza: Piano di Casiglia 950 metri slm
Quota Fine percorso: Olivella 1150 metri slm
Tempo di percorrenza:4/5 ore circa (escluso le soste)
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Ritrovo
Ore 09:30 a San Sosti
Partenza 08:30 - Cosenza Nord parcheggio Mc Donald
Organizzatore di escursione: Vincenzo Maratea
Prenotazioni:
Telefonicamente: Daniel Gullì (cell. 348/0762498) o John Jansen (cell. 348/2610520) entro venerdì 16 maggio, ore 18:00 (solo per i soci anche via WhatsApp).
Descrizione del percorso
Ritrovo in Piazza a San Sosti. Si prosegue per alcune centinaia di metri e, all’altezza della statua di Padre Pio, si imbocca la strada che conduce al Piano di Casiglia. Il primo tratto è a fondo asfaltato, poi a fondo cementato e l’ultimo chilometro è transitabile solo con fuoristrada o con auto 4x4. Le altre auto si lasciano dove finisce il fondo cementato e si prosegue a piedi. Arrivati al Piano di Casiglia, si lasciano le auto 4x4 e si imbocca a sinistra il Sentiero Italia 601 proveniente dal Santuario della Madonna del Pettoruto che conduce a Piano di Lanzo passando per il Campo di Annibale. Lo si imbocca e, in leggera salita tra maestosi lecci, si giunge dopo 15 minuti al bosco di cerri della Civarra. Qui fanno la loro comparsa le prime peonie. Si prosegue verso l’Olivella, dove si spera di trovare altre peonie in fiore. Si prosegue ancora verso i costoni rocciosi dell’Olivella che si affacciano sulla Gola del Fiume Rosa per ammirare un panorama che lascia senza fiato. Davanti si staglia la regina del Parco Nazionale del Pollino, sua maestà la Montea. E poi la Pietra dell’Angioletto, lo Scodellaro, la Catena Costiera, la Valle dell’Esaro fino ai primi contrafforti della Sila. E proprio sotto i nostri piedi c’è il Santuario della Madonna del Pettoruto e, più a valle, l’abitato di San Sosti. Su questa balconata naturale si consuma la nostra colazione. Per il ritorno si percorre lo stesso itinerario dell’andata.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025
: https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
DA VILLAGGIO MANCUSO A COLLE GUERCI AD ANELLO
Sila piccola - 4 maggio 2025
Carissimi,
dopo il weekend fuori porta sulla Costiera Amalfitana, torneremo a visitare la nostra Sila, che si sta svegliando dal riposo invernale con un’esplosione di profumi e di colori. Saremo guidati da ben tre accompagnatori titolati, Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì. L’escursione non è difficile e fattibile da tutti, ma è abbastanza lunga, quindi può risultare faticosa per i meno allenati. Vi invitiamo a leggere con attenzione tutti i dettagli dell’escursione che troverete qui di seguito.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci, quindi vi aspettiamo numerosi.
Il Direttivo
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Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi al gruppo, e fino ad un massimo di 20 partecipanti (inclusi gli organizzatori)
Tipo di percorso: percorso ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 18 km
Dislivello in salita: 650 metri
Quota di partenza: 1.300 m. di altitudine
Quota minima: 1.150 m. di altitudine
Quota massima: 1.550 m. di altitudine
Tempo di percorrenza: 7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Distanza da Cosenza: 1 h e 15 minuti circa
Ritrovo:
I Punto di ritrovo (coordinato dal socio Paolo Veltri): Ore 08:00 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza
Da Cosenza, per raggiungere Villaggio Mancuso, ci si immette nell’autostrada A2, direzione sud; si esce allo svincolo autostradale di Rogliano e si segue la Strada provinciale 241 prima, e la Strada provinciale 242 dopo, direzione Parenti, per poi arrivare in località Bocca di Piazza e giungere quindi al bivio Spineto. Da qui si devia a destra e dopo circa 20 minuti di comoda strada si giunge nei pressi del Ristorante-Bar “Il Semaforo” posto lungo la strada principale, in località Pantane.
II Punto di ritrovo: Ore 09:15 presso ilRistorante-Bar “Il Semaforo”, in località Pantane, distante circa 3 chilometri dalla piazza principale di Villaggio Mancuso, che sarà raggiunta in gruppo e dove verranno posteggiate le autovetture.
Accompagnatori di Escursione: Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì
Prenotazioni: Giuseppe Frisini (cell. 347/3657382, per i soli soci anche via WhatsApp) entro venerdì 2 maggio, ore 18:00
Descrizione del percorso
L’escursione proposta, lunga ma non difficoltosa, si sviluppa nel “cuore” della Sila piccola, con partenza da Villaggio Mancuso (luogo posto sotto la tutela del Ministero della Cultura), e porterà il gruppo di escursionisti alla scoperta della Riserva Naturale Biogenetica “Poverella-Villaggio Mancuso”, caratterizzata da splendidi popolamenti di pino laricio calabrese, dell’età media di quasi cento anni, alcuni dei quali monumentali per dimensione.
Il caratteristico Villaggio, situato a un’altitudine di circa 1.300 metri nel comune di Taverna, prende il nome dal costruttore Eugenio Mancuso, un lungimirante imprenditore, con interessi nella produzione e commercio del legname che circa cent’anni fa (tra il 1925 ed il 1931) volle realizzare all’interno dei boschi della Sila piccola un complesso architettonico di ville e strutture turistiche, divenuto un villaggio fiabesco che per decenni ha rappresentato il luogo simbolo del turismo montano calabrese, caratterizzato dalla presenza di costruzioni in legno tipiche dell’Europa centrale e degli abitati alpini conosciuti come cottage o chalet, realizzati con strutture lignee a vista e tetti a falde molto spioventi.
Alcune delle strutture di Villaggio Mancuso conservano ancora oggi la tipologia e i materiali originali e rappresentano, dunque, un inestimabile valore di identità culturale e una testimonianza della sapiente manifattura costruttiva della manodopera locale e di importazione.
Al centro del Villaggio è posto il Grande Albergo delle Fate, un luogo ricco di storia dichiarato nel 2007 dal Ministero dei Beni Culturali “Monumento storico nazionale” e inserito tra i “Luoghi del cuore” dal Fondo Ambiente Italiano.
Il Grande Albergo delle Fate ha rappresentato, negli anni sessanta, il “buen retiro” di vip e personaggi dello spettacolo nazionale, che lo resero un luogo unico e molto ambito, tanto che tra gli ospiti illustri che l’albergo ha annoverato ci sono anche gli attori Sophia Loren e Vittorio Gassman, nonché Amedeo Nazzari e Silvana Mangano, attori protagonisti del film “Il lupo della Sila” prodotto nel 1949.
Purtroppo, oramai da decenni, l’albergo è caratterizzato da un lento declino, tanto da essere oggi inagibile, ma mantiene il suo immutato fascino visto dall’esterno.
Il gruppo di escursionisti, posteggiate le autovetture nei pressi dell’albergo, intraprenderà, alle spalle della struttura, un comodo e stretto sentiero immerso nel fitto bosco di pini larici, che scenderà gradatamente fino a giungere, dopo circa trenta minuti, nei pressi del torrente Simmerino e, poco dopo, al “Ponte Vecchio”, esempio di vecchia struttura restaurata in pietra e legno, che sovrasta lo scorrere del torrente.
Giunti sulla sponda del torrente, occorrerà attraversarlo per recarsi sulla sponda opposta; visto la modesta portata dell’acqua nel periodo di riferimento, con una profondità massima di dieci centimetri, per evitare di bagnare gli scarponi o di camminare a piedi nudi per il brevissimo tratto interessato, sarà sufficiente a ciascuno portare con sé un paio di buste di plastica da calzare; soluzione, questa, pratica anche se certamente non elegante!
Attraversato il torrente, inizia una salita di circa due chilometri su sentiero a fondo naturale, a tratti faticosa e con un dislivello complessivo di circa trecento metri, che attraversa, all’interno di un bosco di pini larici (con alcuni esemplari monumentali), prima la località Cannapia, quindi Trocanesi, fino a giungere in prossimità di un caseggiato in pietra utilizzato come opera di presa d’acqua.
Da qui si prosegue lungo il sentiero che sale dolcemente di quota fino a raggiungere la località Maru e immettersi, a sinistra, su un sentiero dentro il fitto bosco di faggi che, in leggera discesa, conduce dopo circa venti minuti a Colle Guerci, un ampio pianoro da cui è possibile godere una bellissima vista sulla vallata e sui monti contermini, che spazia da Villaggio Mancuso a Villaggio Racisi e a località Pantane.
Dopo una breve sosta, si riprende il cammino seguendo un’ampia carrareccia che scende di quota per poi oltrepassare una staccionata e giungere su un secondo pianoro; da qui, si intraprende un altro sentiero fino a giungere in prossimità di un piccolo ponte da sotto il quale scorre il torrente Simmerino, oltrepassato il quale ci si immette in un bellissimo sentiero, immerso nel fitto bosco, che costeggia la destra idrografica del torrente per quasi tre chilometri, per poi intraprendere il sentiero in salita percorso all’andata, all’inizio dell’escursione, per raggiungere infine il punto di partenza.
Al termine dell’escursione, e per coloro che fossero interessati, si visiterà il vicino “Centro visite Antonio Garcea” del Parco Nazionale della Sila in località Monaco, distante un paio di chilometri dal posto dove si trovano le auto. All’interno del Centro visite sono presenti recinti faunistici con la presenza di daini, itinerari naturalistici e didattici, un giardino delle piante silane, un laghetto montano, esposizione dimostrative di antiche attività locali come fornaci di calcare e carbonaie.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
2 buste di plastica per attraversare il corso d’acqua.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Acqua: Portare da casa. Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
Per chi non è socio: per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30 per soci ordinari, ha validità corrispondente all’anno civile e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno 2025. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito, i link utili all’escursionista:
Programma attività dell’Associazione per l’anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum:
https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf