Serra del Prete da Piano Ruggio
15 Giugno, 2025
Carissimi,
il prossimo weekend è nuovamente dedicato alla fratellanza in montagna e, dopo la stupenda escursione su Monte Coccovello insieme al CAI di Cosenza, il 15 giugno saliremo su Serra del Prete insieme alle altre associazioni FIE.
Serra del Prete è la terza cima più alta del Parco Nazionale del Pollino e gode di un bellissimo panorama in tutte le direzioni. La parola “Prete” non ha nessun significato ecclesiastico, ma deriva dal dialetto “petre”, ovvero pietre, che troveremo numerose lungo il nostro percorso.
L’escursione non è particolarmente lunga e non presenta difficoltà tecniche, ma è comunque impegnativa, visto il notevole dislivello in salita di ca. 800 m in soli 5 chilometri di percorso. È quindi richiesto un buon allenamento e un’attenta autovalutazione della propria forma fisica e anche della resistenza al calore, che sta iniziando a farsi sentire in questi giorni.
Per i dettagli siete invitati a leggere con attenzione la descrizione estesa dell’escursione riportata di seguito.
L’escursione è aperta ai soli soci FIE, in regola con la tessera del 2025.
Vi aspettiamo numerosi.
Il Direttivo AdM
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci FIE per un massimo di 40 partecipanti compresi gli organizzatori. In caso di superamento del numero massimo, verrà garantita la partecipazione dei primi 3 iscritti di ogni associazione ospite mentre i posti restanti verranno assegnati in ordine di iscrizione.
Tipo di percorso: il percorso è di tipo andata/ritorno attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate.
Lunghezza: 10-12 km
Dislivello in salita: circa 800 metri
Quota di partenza: 1.535 metri di altitudine
Quota massima: 2.181 metri di altitudine
Tempo di percorrenza: 6-7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Ritrovo
Ore 9:00 Hotel Regina https://maps.app.goo.gl/YjA9fcStszcuPvnK8
Organizzatori di escursione:AE e direttivo AdM
Prenotazioni entro venerdì 13 giugno, ore 18:00al seguente modulo online: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeP8pH_WnmR042YMy4deQCb_xB6c4heYb5KIkhG9Nife-SfHg/viewform?usp=mail_form_link
Per i soci AdM anche contattando Daniel Gullì (348 076 2498) o John Jansen (348 261 0520)
Descrizione del percorso
L’escursione inizia e termina a Piano Ruggio, nei pressi del Rifugio De Gasperi, sfortunatamente chiuso da qualche anno. Il toponimo “Ruggio” è di difficile decifrazione: potrebbe significare “ruggine”, oppure avere a che fare lo robbia (un’erba che fornisce una tintura rossa), oppure potrebbe voler dire “colmo”, come se si trattasse di un recipiente (con riferimento alla morfologia del piano che sembra quasi un catino).
Dopo aver posteggiato le auto a Piano Ruggio e verificato la presenza di tutti gli iscritti, effettueremo un briefing iniziale e partiremo per raggiungere il primo punto d’interesse della nostra escursione, il “Belvedere del Malvento”. Poco prima di giungere al balcone del Malvento, potremo ammirare splendidi e maestosi faggi e quel che resta di due bellissimi faggi denominati “le due sorelle”. Dal Belvedere del Malvento potremo ammirare i famosi Pini Loricati abbarbicati sulle rocce che si affacciano sulla valle in direzione sud. Dopodiché, ritorneremo sui nostri passi per poche decine di metri per imboccare il sentiero che sale sulla nostra destra verso la cresta sul versante sud e, poi, verso la cima di Serra del Prete. Per un primo breve tratto saliremo nel bosco, per poi trovarci allo scoperto, dove ammireremo il panorama che si presenterà ai nostri occhi. Salendo la cresta, troveremo un altro tratto di bosco, una volta superato il quale occorrerà salire sempre per la larga e comoda cresta, lungo la linea di massima pendenza, con splendide vedute di Piano Ruggio a sinistra e della Conca di Morano alle spalle. Salendo, la pendenza diminuisce gradualmente fin quando non giungeremo sulla larga vetta di Serra del Prete, sulla quale si potrà spaziare lo sguardo per godere delle vedute in tutte le direzioni.
In anni particolarmente nevosi, prima di arrivare alla vetta si può ancora trovare quel che resta della ultima neve caduta nei mesi invernali negli inghiottitoi, ma quest’anno probabilmente non saremo così fortunati. Sulla ripida salita dovrebbe essere presente anche la lavanda, con un po’ di fortuna già con i primi fiori.
La discesa avverrà più o meno sullo stesso percorso dell’andata e, vista la forte pendenza e la possibilità di poter scivolare sulle numerose pietre che troveremo sul nostro percorso, è fortemente raccomandato l’uso dei bastoncini per maggiore stabilità e per scaricare il peso dalle ginocchia.
Per il caldo che già si fa sentire, bisogna attrezzarsi con cappellino, per chi ne fa uso, e con almeno 2-3 litri di acqua. L’acqua dovremmo trovarla prima della partenza nella fontana di Piano Ruggio, ma per sicurezza bisogna arrivarci con le bottiglie già riempite a casa.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: Scarpe da trekking alte e impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al presidente.
Zaino: Zaino escursionistico obbligatorio, preferibilmente 25-35 litri.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Acqua: Sorgente solo al punto di partenza a Piano Ruggio; assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
Attenzione: non è possibile portare con sé animali domestici (NO CANI).
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione fisica e psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30 per soci ordinari, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
MONTE COCCOVELLO
Rivello, PZ
SABATO 7 GIUGNO 2025
Cari soci,
il prossimo weekend, eccezionalmente di sabato, ci aspetta un’escursione di straordinaria bellezza insieme ai nostri amici del CAI di Cosenza. Ci rechiamo fuori regione sulle montagne vicino alla costa tra Sapri e Maratea in Basilicata. Uno dei sentieri più panoramici che abbiamo in programma quest’anno ci porta sul Monte Coccovello, quota 1512 m s.l.m..
Non solo per il numero molto limitato di macchine che si possono lasciare vicino al punto di partenza (massimo circa 10), ma anche per le caratteristiche dello stesso sentiero, dobbiamo limitare la partecipazione ai soli soci, con un numero massimo di partecipanti di ogni associazione pari a 20. A fine escursione contiamo di chiudere tutti insieme con un momento di convivialità all’agriturismo Coccovello (Rivello, PZ) per un aperitivo (https://maps.app.goo.gl/W7kQ7qxzMSyV2akA9).
Le prenotazioni, in ordine di arrivo, si chiudono al raggiungimento di 20 soci AdM e, in ogni caso, entro giovedì 5 giugno, ore 18.
Vi aspettiamo,
Il direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche dell’escursione
Numero di partecipanti: massimo 20, inclusi gli organizzatori. Escursione riservata ai soli soci dell’Associazione.
Tipo di percorso: Percorso di andata/ritorno attraverso sentiero,fuori sentiero e nel bosco. Fondo: prati, sottobosco, roccia e pietra. Ci sono diversi tratti ripidi ma non particolarmente esposti.
Quota di partenza: 1.175 m. di altitudine
Quota minima: 1.135 m. di altitudine
Quota massima: 1.512 m. di altitudine
Lunghezza: 7,2 km
Dislivello in salita e in discesa: 470 metri
Tempo di percorrenza: 6-7 ore circa
Livello tecnico: EE (Escursionisti Esperti)
Distanza da Cosenza: 145 km/1:30 h circa
Punto di ritrovo: “Ripetitori Serra del Tuono” area antistante l’ingresso del ripetitore ove verranno posteggiate le autovetture (https://maps.app.goo.gl/UgqTgSG5D6YKMy7x7), ore 9:00.
Ritrovo a Cosenza: parcheggio centro commerciale Marconipiù, CS Nord/Quattromiglia, ore 7:20 con partenza ore 7:30.
Accompagnatori di escursione:John Jansen, Rosa Libera Pellicori (AdM), Maria Talarico, Gianstefano Verrina (CAI CS).
Prenotazione:John Jansen (cell. 348 261 0520, solo telefonicamente) entro giovedì 5 giugno, ore 18:00.
Descrizione del percorso
L’escursione inizia con un breve tratto di circa 300 metri in discesa su strada asfaltata, fino a raggiungere l’inizio del sentiero. Con buona visibilità, già in questo primo tratto godiamo di un panorama spettacolare sul golfo di Sapri con in fondo Monte Bulgheria e tutta la costa verso sud, fino a Monte La Caccia e la Montea. Iniziando a seguire la cresta della montagna, il sentiero si presenta da subito come un misto tra roccia ed erba con tante pietre. Dopa altri 300 metri si lascia la cresta per seguire un sentiero lungo il versante nord/nord-ovest dove entriamo, dopo poco tempo, in un fitto bosco misto. La lunga graduale salita si alterna con tratti più ripidi da fare a zig-zag, sempre nel bosco o in tratti più aperti. Salendo in quota, lasciamo il bosco e ci avviciniamo alla cresta nuovamente abbastanza rocciosa. Solo nell’ultima parte troviamo in tratto quasi senza dislivello. Vento permettendo, consumeremo il pranzo proprio vicino alla vetta, dove si apre un panorama spettacolare a 360 gradi. Chi lo desidera può lasciare un pensiero nel libro di vetta. Prima di scendere dalla stessa strada da dove siamo saliti, percorriamo in direzione sud la cresta con il suo bel prato verde e con le sue piccole doline, fin dove la cresta comincia a scendere ripidamente. Da quel punto torniamo indietro per riprendere la discesa.
Non ci sono tratti tecnicamente molto difficili e l’intero percorso è relativamente breve, ma il notevole dislivello e diversi tratti piuttosto ripidi necessitano una buona forma fisica. In molti tratti il sentiero è poco riconoscibile e bisogna quindi seguire a vista chi ci precede e tutto il gruppo.
SI ricorda che sulle montagne lungo la costa la nebbia e le nuvole sono sempre in agguato, quindi bisogna sempre essere attrezzati per eventuali rapidi cambiamenti di temperatura e vento umido.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili, e visti i numerosi tratti pietrosi, solo scarponi alti.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,. È fortemente consigliato l’uso dei bastoncini
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Zaino: escursionistico obbligatorio, 25-35 litri
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Acqua: Rifornirsi a casa. Non ci sono sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, organizzate in gruppi di 4 persone.
Da Cosenza partiamo in direzione nord, già compattati con 4 persone a bordo di ogni macchina e prendiamo l’uscita di Lagonegro nord. Da lì si segue prima la SS185 e dopo circa 9 km si svolta a destra sul SP104 in direzione di Sapri. Dopo altri 3 km, subito dopo una farmacia si svolta a sinistra su una strada molto stretta asfaltata che porta al ripetitore di Serra del Tuono. Ignorate l’eventuale suggerimento di Google Maps che tende a mandarci 300 metri prima da una stradina fangosa di campagna. Quest’ultimo tratto è il più critico, perché in forte salita (circa 500 metri in 4 chilometri) e permette il parcheggio o il passaggio di altre macchine in soli pochi punti. Lasciamo le macchine ai ripetitori di Serra del Tuono. Per ottimizzare lo spazio, dobbiamo parcheggiare molto stretti e chiudere le macchine che parcheggiano prima con quelle che arrivano dopo.
(indicazioni stradali: https://maps.app.goo.gl/wDsikwHTtzqjHRVCA).
Aperitivo finale
Per giustificare ancora di più il lungo viaggio e per aumentare lo spirito di condivisione intendiamo fermarci prima del rientro all’agriturismo Coccovello per un aperitivo (circa € 20 o € 25 se con primo piatto). Dovendo bloccare in anticipo i posti all’agriturismo, vi chiediamo di prenotare entro e non oltre giovedì, ore 18:00
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa per soci ordinari prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. La quota d’iscrizione è ridotta per soci famigliari (€15), soci minorenni (€11) e per studenti (€20). Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025 :
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
MONTE POLLINO
Carissimi,
per il prossimo weekend è previsto un cambio di programma: siamo costretti, purtroppo, a rimandare a data da destinarsi l’escursione sulla Catena Costiera inizialmente in calendario.
Dopo la splendida uscita alla ricerca delle peonie in compagnia del nostro socio onorario Vincenzo Maratea, non vogliamo lasciarvi a casa. Vi proponiamo quindi un’alternativa affascinante: la salita al Monte Pollino (2.248 m), con l’obiettivo di raggiungere il nevaio e godere dei suggestivi paesaggi d’alta quota.
L’escursione non presenta difficoltà tecniche particolari, ma richiede un buon livello di preparazione fisica e abitudine al cammino in montagna. Le condizioni meteo, in questo periodo, possono essere molto variabili: è possibile trovare freddo, vento, sole intenso o repentini cambiamenti di temperatura.
Consigliamo quindi un abbigliamento adeguato e una buona dotazione personale per affrontare ogni eventualità.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 15 km
Dislivello in salita: 850 metri
Tempo di percorrenza: 7-8 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Punto di ritrovo: “Hotel Regina” presso lo svincolo autostradale di Campotenese (https://maps.app.goo.gl/dy37wkMmoDgxLkRo7), ore 8:30.
Ritrovo a Cosenza: parcheggio centro commerciale Marconipiù, CS Nord/Quattromiglia, ore 7:30.
Organizzatori di escursione:Donatella Brindisi, Daniel Gullì, John Jansen
Prenotazioni:
Donatella Brindisi (349 864 7619), Daniel Gullì (cell. 348 076 2498), telefonicamente e per i soli soci anche via whatsapp) entro venerdì 24 maggio, ore 18:00.
Descrizione del percorso
1. Colle dell’Impiso – Piano di Vacquarro Alto
L’escursione inizia da Colle dell’Impiso; il sentiero, ben segnato (segnavia CAI), si inoltra in una faggeta fitta e fresca. Dopo circa 1,5 km si raggiunge Piano di Vacquarro Alto, un’ampia radura erbosa incorniciata da faggi e pini loricati.
2. Piano di Vacquarro – Piano Gaudolino
Proseguendo verso nord-est si scende lievemente verso Piano Gaudolino, uno dei luoghi simbolo del Parco. Qui si trova un rifugio (non custodito), spesso usato come base da escursionisti. Il paesaggio è spettacolare: praterie d’alta quota, boschi e spesso cavalli o mucche al pascolo.
3. Salita al Monte Pollino – Passaggio al Nevaio
Dal Piano Gaudolino si prende il sentiero verso la vetta del Monte Pollino. Il percorso sale in modo costante attraverso un ambiente roccioso e suggestivo. Lungo il tragitto si incontra il famoso Nevaio del Pollino, una conca naturale dove fino a tarda estate può resistere la neve accumulata durante l’inverno. È un luogo affascinante per comprendere la morfologia glaciale della zona.
4. Monte Pollino (2.248 m)
La salita finale conduce alla cima del Monte Pollino, seconda vetta del massiccio dopo Serra Dolcedorme. Da qui il panorama è mozzafiato: si vede la piana di Sibari, il mar Ionio, le vette del Parco (Serra del Prete, Serra Dolcedorme, Serra delle Ciavole e Serra di Crispo). La cima è segnata da una croce metallica.
5. Ritorno a Colle dell’Impiso
Si potrebbe seguire lo stesso percorso dell’andata, ma ci riserviamo di variare l’itinerario per rientrare in modo circolare, passando dal Patriarca o da Canale di Malvento.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025
: https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
DALLA FORESTA DEL MONTE FEMMINAMORTA ALLA FORESTA DEL MONTE GARIGLIONE AD ANELLO
(Sila piccola)
1 giugno 2025
Carissimi,
la prima escursione del mese di giugno sarà alla scoperta della terza cima della Sila Piccola, il monte Femminamorta, ma soprattutto delle foreste che lo circondano in cui vi sono innumerevoli esemplari di pregio sia per dimensione, sia per longevità.
L’escursione non è estremamente impegnativa, ma è lunga sicuramente e da non sottovalutare, perciò si raccomanda una buona forma fisica e un’attenta autovalutazione.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
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Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi al gruppo fino a un massimo di 20 partecipanti (inclusi gli organizzatori).
Tipo di percorso: percorso ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 18 km
Dislivello in salita: 500 metri
Quota di partenza: 1.600 m. di altitudine
Quota minima: 1.500 m. di altitudine
Quota massima: 1.750 m. di altitudine
Tempo di percorrenza: 7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Distanza da Cosenza: 1 h e 15 minuti circa
Ritrovo:
I Punto di ritrovo (coordinato dal Presidente John Jansen): Ore 8,00 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina”, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza Sud.
Da Cosenza, per raggiungere il punto di ritrovo del gruppo posto al bivio tra Ciricilla e l’inizio della strada per Buturo, ci si immette nell’autostrada A2, direzione sud; si esce allo svincolo autostradale di Rogliano e si segue dapprima la Strada provinciale 241 e, dopo, la Strada provinciale 242 direzione Parenti, per giungere in località Bocca di Piazza, da cui si perviene al bivio Spineto; da qui si devia a destra e dopo circa 10 minuti di comoda strada si giunge al bivio, posto lungo la strada provinciale che collega Ciricilla a Buturo.
II Punto di ritrovo: Ore 9,15 Bivio Ciricilla - Buturo, distante circa 20 minuti dal punto di inizio dell’escursione posto in località Spinalba, nei pressi di Tirivolo (Buturo).
Accompagnatori di Escursione: Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì
Prenotazioni: Giuseppe Frisini (cell. 347/3657382, anche via whatsapp) entro venerdì 30 maggio, ore 18,00
Descrizione del percorso
L’escursione proposta, lunga ma non difficoltosa e per la maggior parte del percorso all’ombra, si sviluppa nel cuore della Sila piccola, con partenza da località Spinalba (posta a ridosso di Tirivolo, Buturo) e porterà il gruppo di escursionisti alla scoperta di splendide foreste caratterizzate da fitta vegetazione, alberi secolari e splendide vallate, attraversate da torrenti e corsi d’acqua, particolarmente colorate in questo periodo di fioriture.
Gli escursionisti, a inizio percorso, si troveranno nelle immediate vicinanze della Riserva naturale del Gariglione, caratterizzata dalla presenza di una foresta secolare e selvaggia, che il naturalista inglese Norman Douglas, nel suo diario di viaggio “Old Calabria” (1915), dopo averla percorsa a piedi, definì un autentico Urwald, cioè una foresta vergine mai toccata dall’uomo. Infatti, la scarsa antropizzazione dei luoghi ha preservato la foresta caratterizzata dalla presenza di giganteschi pini larici, faggi e abeti bianchi particolarmente resistenti alle piogge acide.
L’escursione ha inizio da Tirivolo, località in cui, secondo ricerche scientifiche internazionali, l’aria è ritenuta la più pulita di Europa, addirittura più pulita di quella delle Isole Svalbard, vicino al Polo Nord.
Posteggiate le auto in un comodo spiazzo posto lungo la strada principale di collegamento tra Tirivolo e Mesoraca, si intraprende subito un comodo sentiero immerso nella fitta foresta del Monte Femminamorta, ritenuta da molti, a ragione, la più bella foresta della Sila.
Il sentiero, prima in leggera salita, e successivamente caratterizzato da agevoli saliscendi, è su fondo naturale e attraversa, soprattutto nella parte iniziale, boschi bellissimi di alto fusto, con una vegetazione molto intensa e rigogliosa e con una selva montana ricca di alberi secolari, grandi faggi e abeti giganti.
Il bosco si presenta in ottimo stato di conservazione e rappresenta un esempio abbastanza verosimile di come apparivano in antichità le selve silane. Vi sono alcuni tratti particolarmente suggestivi, ricchi di piante giganti, alcune delle quali superano i 40 metri di altezza.
Il sentiero attraversa prima la base di Monte Spinalba, quindi la base del Monte Femminamorta (terzo monte più alto della Sila Piccola, posto a un’altitudine di 1.723 metri) per poi essere diretto verso il Colle del Cucumino, ove si arriverà dopo aver percorso quasi 4 chilometri dall’inizio dell’escursione. È in corrispondenza del colle che ammireremo, nella loro maestosità, due splendidi abeti giganti posti l’uno di fronte all’altro.
Si prosegue lungo il sentiero principale, caratterizzato da un’ampia carrareccia che, in comoda discesa, giunge, dopo un paio di chilometri, nelle gole alte del torrente Soleo, che, in questo tratto, forma splendide pozze di acqua cristallina unite tra loro da una serie di cascatelle.
Giunti sulla destra idrografica del torrente, occorrerà attraversarlo per recarsi sulla sponda opposta; il guado, visto la modesta portata dell’acqua nel periodo di riferimento e soprattutto considerata l’esistenza di ampi massi posti nel letto del torrente, dovrebbe essere agevole, evitando anche di bagnare le calzature; per precauzione, comunque, si consiglia a ciascuno di portare con sé un paio di buste di plastica da calzare.
Attraversato il torrente e dopo una breve pausa, si intraprende un comodo sentiero che, in leggera salita, attraversa, prima, la vallata del torrente Galina, per poi entrare nel fitto bosco che viene percorso fino a giungere, dopo circa 3 chilometri, in prossimità della bellissima Caserma forestale del Gariglione, che verrà ammirata dall’esterno.
Da qui si intraprende un comodo sentiero che percorre, per circa 2 chilometri, l’anello dei “Giganti”, ovverosia una bellissima foresta che contiene alcuni esemplari di abeti giganti, frammisti a qualche esemplare gigante di pino o faggio; il comodo sentiero, immerso nel fitto bosco, sale progressivamente di quota fino a giungere su un piano (che rappresenta la quota massima) caratterizzato dalla presenza di un fitto bosco di magnifici esemplari di abeti giganti.
Si riprende il comodo sentiero, immerso nel fitto bosco, che ridiscende fino a intersecare l’ampia carrareccia che giunge poco dopo in prossimità della caserma; si intraprende, quindi, una comoda carrareccia (che coincide per un breve tratto con il “Sentiero Italia”), fino a giungere nei pressi del caratteristico Rifugio “Leone Grandinetti” di proprietà del Cai di Catanzaro e da questi gestito.
Da qui, ci si immette su un comodo sentiero, all’interno di un bellissimo e fitto bosco di faggi, che viene percorso per un paio di chilometri fino a giungere nella vallata del torrente Soleo (che in questo periodo sarà caratterizzata dalle fioriture di tarda primavera) che viene percorsa in leggera discesa lungo il corso d’acqua, caratterizzato dalla presenza di pozze d’acqua cristalline e cascatelle, per poi intraprendere un sentiero in leggera salita che, dopo meno di un paio di chilometri, consente di giungere al punto di inizio dell’escursione.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità corrispondente all’anno civile e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno 2025. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma attività dell’Associazione per l’anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum:
https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf
Le peonie della Civarra e dell’Olivella
18 Maggio 2025
Carissimi,
dopo le ultime due escursioni in Sila Piccola, questa domenica saremo condotti dal nostro socio Onorario Vincenzo Maratea nel regno delle Peonie e di numerose specie di orchidee spontanee. L’escursione non è impegnativa ed è di sicuro fascino, ma non va sottovalutata ed è comunque richiesta una buona preparazione fisica.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci.
Vi aspettiamo.
Il Direttivo
Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:
Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi a noi. Il numero dei partecipanti è fino a un massimo di 30, inclusi gli organizzatori.
Tipo di percorso: il percorso è ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 10 km circa
Dislivello in salita: 450 metri
Quota di partenza: Piano di Casiglia 950 metri slm
Quota Fine percorso: Olivella 1150 metri slm
Tempo di percorrenza:4/5 ore circa (escluso le soste)
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Ritrovo
Ore 09:30 a San Sosti
Partenza 08:30 - Cosenza Nord parcheggio Mc Donald
Organizzatore di escursione: Vincenzo Maratea
Prenotazioni:
Telefonicamente: Daniel Gullì (cell. 348/0762498) o John Jansen (cell. 348/2610520) entro venerdì 16 maggio, ore 18:00 (solo per i soci anche via WhatsApp).
Descrizione del percorso
Ritrovo in Piazza a San Sosti. Si prosegue per alcune centinaia di metri e, all’altezza della statua di Padre Pio, si imbocca la strada che conduce al Piano di Casiglia. Il primo tratto è a fondo asfaltato, poi a fondo cementato e l’ultimo chilometro è transitabile solo con fuoristrada o con auto 4x4. Le altre auto si lasciano dove finisce il fondo cementato e si prosegue a piedi. Arrivati al Piano di Casiglia, si lasciano le auto 4x4 e si imbocca a sinistra il Sentiero Italia 601 proveniente dal Santuario della Madonna del Pettoruto che conduce a Piano di Lanzo passando per il Campo di Annibale. Lo si imbocca e, in leggera salita tra maestosi lecci, si giunge dopo 15 minuti al bosco di cerri della Civarra. Qui fanno la loro comparsa le prime peonie. Si prosegue verso l’Olivella, dove si spera di trovare altre peonie in fiore. Si prosegue ancora verso i costoni rocciosi dell’Olivella che si affacciano sulla Gola del Fiume Rosa per ammirare un panorama che lascia senza fiato. Davanti si staglia la regina del Parco Nazionale del Pollino, sua maestà la Montea. E poi la Pietra dell’Angioletto, lo Scodellaro, la Catena Costiera, la Valle dell’Esaro fino ai primi contrafforti della Sila. E proprio sotto i nostri piedi c’è il Santuario della Madonna del Pettoruto e, più a valle, l’abitato di San Sosti. Su questa balconata naturale si consuma la nostra colazione. Per il ritorno si percorre lo stesso itinerario dell’andata.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna tecnica e sintetica, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc,
Obbligatorio nello zaino Kit di primo soccorso, telo termico, dotazione di farmaci personali. Chi ha particolari patologie che potrebbero essere incompatibili con l'escursione lo devo comunicare agli organizzatori e/o al Presidente.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per chi non è socio, per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30, ha validità annuale e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito link utili all’escursionista:
Programma anno 2025
: https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf