Salita di Celsa Bianca

 

Salita di Celsa Bianca

(Massiccio del Pollino)

Domenica 19 Gennaio 2020

Altitudine minima: 725 m

Altitudine Massima: 2163 m

Dislivello: 1500 m ca.

Durata 8 ore

Difficoltà: EEAI

Appuntamento alle ore 5.50 parcheggio McDonald's di Cs Nord. Partenza ore 06.00.

 

Le prenotazioni si accettano fino a sabato 18 ore 14.00.

Coordina l’escursione il socio Marcello Nardi + 39 329 41 20 335

 

Partenza alle ore 06.00 da CS.

Per raggiungere la località di inizio escursione dal punto di raduno a Cosenza Nord, si imbocca l'Autostrada A2 in direzione Nord. Si esce allo svincolo autostradale di Fascineto, per procedere in direzione Castrovillari. Da Castrovillari è necessario poi intercettare la circonvallazione e risalire verso i monti. Si attraversa il sottopasso autostradale e si parcheggiano le macchine in zona Valle Piana, a quota 725 m ca. Da qui inizia l'avvicinamento, per intraprendere poi il sentiero vero e proprio a quota 926 m, a fino ad arrivare al sentiero in oggetto all’interno di un bosco che, a sua volta, conduce ad una mulattiera allo scoperto dove si incontra una croce in memoria di alcuni piloti tedeschi precipitati durante la guerra (da qui il nome di "sentiero dell’aviatore"). Si attacca poi la salita su un ripido costone che conduce su Celsa Bianca. Giunti sulla Timpa di Valle Piana inizia la discesa fino alla Sella del Dolcedorme per poi ricongiungersi al sentiero dell’aviatore e così a ritroso fino alle auto.

Considerata la presenta di neve e la probabilità di trovare del ghiaccio, sono necessarie sia le ciaspole che i ramponi unitamente ad una piccozza.

Considerato il notevole dislivello l’escursione è riservata ai soli soci che siano esperti ed attrezzati.

 

Di seguito link utili all’escursionista:

Programma: in fase di pubblicazione

Vademecum  https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

N.B. l’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata che per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori, ma dovute ad eventuali avverse condizioni meteo.

 

 

Il programma per il 2019 è disponibile per i download in formato PDF e può essere scaricato cliccando all'indirizzo https://www.admcalabria.it/calendario2019/

 

E' disponibile il vademecum per l'escursionista ADM, contenente tutte le informazioni necessarie per partecipare alle escursioni più tanti suggerimenti per affrontare con consapevolezza la montagna all'indirizzo https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

 

 

 

Cozzo Lillo - Monte Volpintesta - Lago Ariamacìna

 

Cozzo Lillo - Monte Volpintesta - Lago Ariamacìna

 

 

Carissimi,

dopo la pausa delle festività natalizie, siamo finalmente pronti a partire con le attività del 2020. Anche quest’anno ci attende un calendario pieno di camminate, ciaspolate, arrampicate e tanto altro. E il bello è che è stato messo a punto con lo sforzo di sempre più soci entusiasti e disposti a condividere la propria esperienza e le proprie conoscenze del territorio. Come ogni anno presenteremo il nuovo calendario festeggiando i 23 anni della nostra associazione. Lo faremo con un doppio appuntamento: Una bella escursione di apertura, con l'uso di ciaspole,  domenica 12 gennaio e la Festa di Compleanno AdM martedì 14 gennaio presso Le Casette di Zio Rocco (Le Casette di Zio Rocco), nei pressi dell’Università della Calabria.

Con l’occasione vi ricordiamo che avviamo anche il tesseramento 2020 la cui quota è rimasta invariata (25 euro per i soci ordinari, 11 soci famigliari e junior). È importante tesserarsi per tempo per poter usufruire della copertura assicurativa durante le attività AdM, ma anche di tutte le altre attività FIE (con la quota associativa aderiamo di fatto alla Federazione Italiana Escursionismo e possiamo partecipare alle attività proposte anche dalle altre associazioni affiliate).

La quota associativa potrà essere pagata direttamente alla tesoriera (Patrizia Mirabelli) in occasione del compleanno oppure attraverso bonifico bancario (Codice IBAN IT32Y0760116200000017599879).

Ricordo ai soci di portare con sé il tesserino per avere il timbro 2020. 

 

Compleanno AdM Calabria (Amici della Montagna)  Martedì 14 gennaio 2020 ore 20,00

A Le Casette di Zio Rocco  - Contrada Rocchi, 32 - Rende

https://www.facebook.com/pages/Le-Casette-di-Zio-Rocco/196088447083628

Menù: Antipasti della casa, giro pizza, bibite e torta di compleanno

Costo: 15 euro ( 10 euro per i bambini)

Prenotazione entro e non oltre Sabato 11 gennaio - Carmen Gangale  3283144031 (preferibilmente tramite messaggio)

Segnalare particolari esigenze alimentari (intolleranze, allergie, etc.)

Vi aspettiamo numerosi,

Il Direttivo

 

 

 

Scheda Escursione Anello "Cozzo Lillo - Monte Volpintesta - Lago Ariamacìna"

 

Note tecniche

Numero di partecipanti: -

Tipo di percorso: sentiero e fuori sentiero (percorso ad anello)

Codice del sentiero:  CAI 412 – PNS 12, CAI 413

Lunghezza: 16 km  ca.

Dislivello: 550 m ca.

Tempo di percorrenza: 7 h.

Livello tecnico: Escursionistico in Ambiente Innevato + (EAI+) 

Ritrovo: ore 07.30, Parcheggio - Complesso Commerciale IperCOOP (ex Carrefour), lato McDonald’s, Zumpano - Cosenza.

Distanza Luogo appuntamento – località inizio escursione: 60 km A/R.

Rientro al luogo di ritrovo: 18.30/19.00.

Vestizione: a strati. Pantaloni tecnici invernali, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna pile/micropile, giubbotto invernale, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, guanti, bastoncini da Trekking, occhiali, ghette, mantellina antipioggia.

Scarpe: Trekking invernali impermeabili.

Attrezzatura: ciaspole, bastoncini, lampada frontale, (opzionali: binocolo, macchina fotografica).

Zaino: escursionistico obbligatorio 30/35 L.

Pranzo: a sacco.

Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 1 litro di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.

Indicazione di sorgenti lungo il percorso: NO.

 

* Chi non è equipaggiato di ciaspole, può noleggiarle presso l’AdM al costo di 5 Euro facendone tempestivamente cenno agli organizzatori entro venerdì, 10 Gennaio 2020.

**Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.

***Equipaggiarsi del ricambio di abiti e di scarpe per il post escursione.

 

Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi di massimo 4 persone. Le autovetture devono essere munite di pneumatici invernali e di catene da neve.

 

Organizzatori di Escursione

Orlando Corigliano, Carmen Gangale

 

Prenotazioni

Orlando Corigliano tel. +39 329 37 60 667

 

 

Termine prenotazioni venerdì, 10 Gennaio 2020, ore 17.00.

* Termine prenotazione ciaspole venerdì, 10 Gennaio 2020, ore 17.00 presso. Nolo Ciaspole fino a esaurimento scorte.

 

 

Descrizione

Un classica escursione per l'apertura dell'anno escursionistico 2020.

L’escursione si snoderà secondo un percorso ad Anello ed avrà come itinerario la salita al Monte Volpintesta, e poi il ritorno costeggiando il Lago Ariamacìna. Il luogo di inizio escursione coincide con il ristorante “La Locomotiva” presso la stazione ferroviaria di San Nicola – Silvana Mansio. L’escursione è di notevole interesse escursionistico grazie alla presenza di diversi affacci panoramici. Affacci che danno sulla Valle di San Nicola a Sud, spaziando dal Monte Carlo Magno e dalla Catena del Montenero alla dorsale occidentale con Monte Scuro, ecc.  A Nord invece è possibile abbracciare l’intera Valle del Cecita, incorniciata in lontananza dalle Catene dei Massicci dell’Orsomarso e del Pollino. Ad Est/Nord-Est è possibile ammirare la Valle del Neto e il Monte Pettinascura che delimita i confini dell’Altopiano verso lo Jonio. La montagna è interessata dalla presenza intermittente di faggi e conifere, che spesso convivono. La fase di salita prevede il raggiungimento di Cozzo Lillo, che dà un affaccio naturale sulle vallate in direzione sud e poi della cima nord del Monte Volpintesta, previa visita al bellissimo Pino Laricio secolare dalla forma tentacolare, per poi proseguire verso il punto panoramico, da cui è possibile ammirare insieme il Lago Ariamacìna e Cecita, oltre che la Catena del Pollino.  La fase di discesa avrà l’apertura dell’Anello verso Nord-Ovest per intercettare il Lago Ariamacìna in corrispondenza della diga, da dove poi si ritornerà per il punto di partenza.

 

Si tratta di un’escursione mediamente impegnativa per la distanza, per il modesto dislivello, e per la probabile presenza di neve al suolo. Pertanto, si auspica grande collaborazione nell’autovalutazione fisica, e nel possesso dell’adeguato abbigliamento e dell’equipaggiamento del caso.

 

L’escursione AdM è sempre una festa e la persona è al centro dell’attenzione nella cornice meravigliosa delle montagne calabresi.

 

Al termine dell’escursione, come da ormai “prassi” consolidata, ci fermeremo ad un bar per la famosa “ufficializzazione AdM” per bere una birra, una cioccolata calda, o un the caldo, tutti insieme e sgranocchiare qualche snack (40  min). Pertanto, auspichiamo grande partecipazione anche al dopo escursione, mentre invitiamo chi ha necessità di osservare i propri limiti temporali a organizzarsi in proprio con le autovetture, in maniera da non condizionare chi intende fermarsi a questo ulteriore momento di condivisione, di convivialità e di allegria.

Escursione aperta ai soci e ai non soci AdM che si adopereranno preventivamente a sottoscrivere la copertura assicurativa.

 

Con la presente escursione si avvia l’anno escursionistico AdM 2020, e dunque la nuova Campagna Tesseramenti. Pertanto, ricordiamo ai già soci di rinnovare la quota associativa e ai nuovi simpatizzanti di provvedere al tesseramento onde allinearsi al regolamento escursionistico.

La quota associativa prevede la corresponsione di 25 EURO, ha validità annuale, permette di partecipare attivamente alla vita associativa e dunque alle escursioni di tutto l’anno. Ricordiamo inoltre che le escursioni non hanno costo e che l’associazione è senza fini di lucro!

 

Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.

 

 

E’ possibile provvedere al saldo di tale quota, brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:

Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879

Num. C/C: 17599879

Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA

 

Di seguito link utili all’escursionista:

Programma : in fase di allestimento

Vademecum  https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

 

N.B. l’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata che per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli Organizzatori di Escursione ma dovute ad eventuali avverse condizioni meteo.

Deserto Sahara Tunisino, Parco nazionale Jebil

Deserto Sahara Tunisino, Parco nazionale Jebil

Programma

(può subire piccole variazioni)

 

AVVISO IMPORTANTE:

Il viaggio è limitato ai soci, gli esterni che intendono partecipare sono invitati ad associarsi compilando la domanda di adesione (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) e versando la quota prima della partenza!

Termine iscrizione: 25 ottobre 2019

 

Viaggio

Andata 9 Novembre 2019

Volo AZ1162 Lamezia Terme-Roma Fiumicino 06:20-07:30;

Volo AZ0864 Roma Fiumicino-Tunisi, 09:05-10:25

Ritorno 16 Novembre 2019

Volo AZ 0867 Tunisi-Roma Fiumicino 18:35-20:00

Volo AZ1173 Roma Fiumicino-Lamezia Terme 21:50-23:00

Da Cosenza arriveremo a Lamezia con navetta o con le macchine proprie, che in quel caso verranno lasciate al parcheggio custodito.

 

Programma in Tunisia:

9 novembre:

Trasferta in Pulmino da Tunisi a Douz, “la porta del deserto”; alloggiamento in albergo con un tradizionale Hammam per un ultimo meraviglioso bagno prima di affrontare il deserto.

10 novembre – 14 novembre

Viaggio in 4x4 da Douz a Tembaine, nel cuore del parco nazionale Jebil.

Da qui si faranno cinque giorni di trekking nel deserto, accompagnati dalla carovana di dromedari che portano i bagagli pesanti. Da Tembaine si arriva al Lago Houidat, formato durante le trivellazioni per la ricerca del petrolio. Tornati a Tembaine, ci si sposta con macchine 4x4 nell’oasi Ksar Ghilane con la sua bellissima piscina naturale. Nel deserto cammineremo a piedi portando soltanto l’essenziale nello zaino. Tutto il resto viene portato dalle guide con i dromedari. Dormiremo in tende, senza le comodità dell’albergo, quindi bisognerà adattarsi ad una vita molto spartana.

15 novembre

Trasferimento da Ksar Ghilane in pulmino a Tunisi, dove pernotteremo.

16 novembre

Viaggio di ritorno in Italia. Arrivo atteso alle 23:00 a Lamezia Terme.

 

Il costo indicativo è di 470€ a persona più circa 320€ per il volo Lamezia-Tunisi a/r. I prezzi possono variare a seconda del numero di partecipanti.

 

Faremo almeno un’altra riunione per spiegare meglio tutto quello che è importante per il viaggio. A tutti gli interessati è consigliato decidere presto. Servendoci di voli di linea, probabilmente si possono trovare biglietti fino all’ultimo momento, ma con prezzi che lieviteranno. È consigliato fare una assicurazione di viaggio.

 

 

Persone da contattare:

Franco Rose   3355384190   John Jansen 3482610520

 

 

Informazioni utili:

 

Nel deserto è bene coprirsi completamente, sia per il sole che per la sabbia. Trattandosi di cinque giorni consecutivi nel deserto, bisogna andare attrezzati con il seguente materiale nella valigia o nello zaino grande:

Cura personale

  • Disinfettante per le mani
  • Salviettine igieniche
  • Burro cacao per le labbra
  • Spruzzino
  • Carta igienica
  • Crema solare
  • Asciugamani
  • Medicine varie (Imodium, enterogermina per ogni evenienza)

Abbigliamento

  • Pantaloni lunghi e corti
  • Turbante
  • Scarponcini
  • Sandali
  • Giubbino per le serate fredde
  • Tuta / pigiama pesante
  • Berretto di lana
  • Costume da bagno

Attrezzature varie

  • Zainetto piccolo per il trekking
  • Sacco a pelo con sacco lenzuolo
  • Lampada frontale
  • Accendino
  • Macchina fotografica chiusa in busta di plastica

Documento:

  • Un passaporto è consigliabile, ma non indispensabile. Il sito internet dice:

Per entrare in Tunisia i membri della Comunità Europea non hanno bisogno di visto. Chi non possiede il Passaporto può entrare con la sola Carta di Identità se munito di un Voucher Alberghiero. L'unica eccezione è per i marittimi per cui è necessario anche il libretto di navigazione. Per soggiorni fino a tre mesi non occorre visto. È richiesta la sola compilazione a bordo dell'aereo o della nave di un modulo recante dati anagrafici e motivazioni del viaggio che viene ritirato dalla polizia di frontiera. Per soggiorni fino a tre mesi non occorre visto. La polizia di frontiera domanderà al turista solamente un modulo la cui compilazione verrà effettuata nel viaggio in aereo o in nave. Nel modulo vanno indicati i dati anagrafici e le motivazioni del viaggio.

 

Informazioni sulla Tunisia: http://www.tunisia.it/info.html

ANELLO DELLA FALCONARA

ANELLO  DELLA  FALCONARA

Domenica 3 Novembre 2019

Carissimi,

anche se l’anno si avvia alla conclusione le nostre belle iniziative non si arrestano, e di domenica in domenica grazie all’impegno di tanti soci abbiamo scoperto percorsi nuovi, ci siamo cimentati in nuove tecniche di approccio alla montagna, e quando è stato necessario abbiamo manifestato vicinanza e sostegno a chi le nostre montagne le vuole difendere e valorizzare.

Vi ricordo che si avvicina l’assemblea annuale dei soci durante la quale verificheremo i passi fatti e programmeremo il nuovo anno. Se qualcuno dei soci non ha ricevuto la mail di invito all’assemblea lo esorto a contattarmi in modo da aggiornare la mailing-list dei soci.

Per questa domenica, che si prospetta ancora soleggiata, il nostro socio Massimo Gallo ci propone un percorso emozionante e avventuroso che, anche se non particolarmente difficile, richiede una certa abilità e preparazione. Per questa ragione sono invitati a partecipare i soci già avvezzi a questo tipo di percorsi.

Vi aspettiamo,

Carmen

 

Note tecniche

Numero di partecipanti: 20

Tipo di percorso: Tranne per un piccolo tratto di strada sterrata iniziale, tutto il resto senza sentiero su terreno

Codice del sentiero: 

Lunghezza: 4,6 km (percorso ad anello)

Dislivello: 300 m ca.

Tempo di percorrenza: 3 h.

Livello tecnico: Escursionista Esperto  (EE)

Ritrovo: ore 07.30, Parcheggio - McDonald’s - uscita autostradale Cosenza Nord

 

Vestizione: a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna pile/micropile, giubbotto o guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, bastoncini da Trekking, occhiali.

Scarpe: Scarponi da Trekking

Attrezzatura: bastoncini, (opzionali: macchina fotografica).

Zaino: escursionistico obbligatorio 30/35 L.

Pranzo: a sacco.

Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 1 litro di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.

Indicazione di sorgenti lungo il percorso: NO.

Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi di massimo 4 persone. È consigliabile organizzarsi con auto alte o fuoristrada, dato che la strada che va da San Lorenzo a Colle di Conca non è interamente asfaltata.

 

Organizzatori di Escursione e prenotazioni

Massimo Gallo:  Tel.   3382636686

 

Termine prenotazioni: venerdì, 1 Novembre 2019


Descrizione

La Falconara è un superbo dente di roccia che spunta, nudo, dal terreno argilloso, tra la Timpa di San Lorenzo e il paesino di Terranova del Pollino, che si trova più a nord.  E’ formata da tre creste principali: (est, ovest e nord) una grande parete (sud)  e due ripidi pendii (est e ovest) e due cime: quella sud, che è la più alta (1656m) e quella nord (1595)

Noi costeggeremo dapprima la parete percorrendo la comoda sterrata, e poi, percorrendo una breve cengia, scavalcheremo la parte bassa della cresta ovest, per portarci verso la cima nord, che guadagneremo con simpatici passaggi su roccette. Da qui, per la cresta nord, andremo sulla cima vera e propria. Per la discesa impegneremo la cresta est.

 

L’escursione AdM è sempre una festa e la persona è al centro dell’attenzione nella cornice meravigliosa delle montagne calabresi.

 

Al termine dell’escursione, come da ormai “prassi” consolidata, ci fermeremo ad un bar per la famosa “ufficializzazione AdM” per bere una birra, una cioccolata calda, o un the caldo, tutti insieme e sgranocchiare qualche snack (30 – 40  min max). Pertanto, auspichiamo grande partecipazione anche al dopo escursione, mentre invitiamo chi ha necessità di osservare i propri limiti temporali a organizzarsi in proprio con le autovetture, in maniera da non condizionare chi intende fermarsi a questo ulteriore momento di condivisione, di convivialità e di allegria.

Escursione aperta ai soci AdM.

 

 

Di seguito link utili all’escursionista:

Programma : https://www.admcalabria.it/calendario2019/

Vademecum  https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

N.B. l’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata che per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori, ma dovute ad eventuali avverse condizioni meteo.

 

APPENNINO LUCANO

APPENNINO LUCANO

ESCURSIONE SUL MONTE SERRA POLLINO DAL BORGO DI TRECCHINA IN OCCASIONE DELLA “SAGRA DELLA CASTAGNA”

 

 

Escursione su Monte Serra Pollino da Trecchina

Domenica 27 ottobre 2019: ore 09,30 da Trecchina.

 

Note tecniche

Numero di partecipanti: min. 10 - max. 20

Tipo di percorso: sentiero su basolato, asfalto e roccia

Codice del sentiero: -

Lunghezza: circa 14 km a/r

Dislivello: circa 589 metri

Distanza Luogo appuntamento - località inizio escursione: 250 km A/R (A2 del Mediterraneo-SS19-F. Noce).

Tempo di percorrenza: 5 h.

Livello tecnico: Escursionistico (E).

 

Vestizione: Abbigliamento autunnale da montagna, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino, bastoncini da trekking, mantellina antipioggia.

Scarpe: Trekking adatte alla stagione.

Attrezzatura: bastoncini, lampada frontale, (opzionali: binocolo, macchina fotografica).

Zaino: escursionistico obbligatorio 25/30 L.

Pranzo: a sacco.

Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, almeno 1,5 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.

Indicazione di sorgenti lungo il percorso: NO.

Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.

 

 

Descrizione

Il sentiero che da Trecchina porta alla Madonna del Soccorso è tra i più importanti e panoramici del Lagonegrese, infatti dalla cima di Serra Pollino, a 1.099 metri s.l.m., lo sguardo può spaziare su gran parte dell’Appennino Lucano-Calabro e sul golfo di Policastro. Il santuario, edificato nel 1926 su un’antica cappella, conserva un bassorilievo del XVI secolo, raffigurante la Madonna del Soccorso.

Da Piazza del Popolo si prosegue tra caratteristiche e strette viuzze verso il “Castello”, il vecchio borgo che conserva ancora i segni di antiche fortificazioni ed il palazzo baronale. Giunti al “Castello” si prosegue per qualche centinaio di metri sulla strada asfaltata fino all’imbocco del sentiero. Da qui si sale senza grandi difficoltà fino al Santuario, seguendo l’antico percorso che ogni anno moltissimi fedeli percorrono in processione per accompagnare la Madonna al monte nella seconda domenica di maggio.

La vetta si raggiunge dopo circa 4 chilometri tra splendidi boschi. Dopo una sosta presso il Santuario si raggiunge la vetta a poca distanza, e qui si apre alla vista degli escursionisti lo splendido orizzonte del Golfo di Policastro. Si rientra a Trecchina seguendo lo stesso percorso.

 

Curiosità

Sulla cima rocciosa di Serra Pollino, svetta il santuario della Madonna del Soccorso (IX sec.), da cui si può ammirare la meravigliosa costa di Maratea, oltre che la valle del Noce e i monti che la circondano.

All’interno si possono apprezzare anche un interessante bassorilievo del XVI secolo con l’immagine della Madonna e una scultura lignea del XIX secolo raffigurante Maria Santissima del Perpetuo Soccorso molto venerata dalla gente del posto cui sono dedicati solenni festeggiamenti nei primi giorni del mese di settembre cui accorrono numerosi pellegrini.

 

Cosa vedere a Trecchina: Emozioni in quota sull’Appennino Lucano.

Itinerario di visita del borgo di Trecchina, una location da film e una cittadina dalle molte sorprese.

Il colore verde smeraldo dei boschi che si estendono a ricoprire le vette montuose, la meraviglia paesaggistica, i profumi del vicino Mar Tirreno rendono Trecchina una perla dell’Appennino lucano. Questo borgo in provincia di Potenza si raggiunge percorrendo la strada su di un’alta parete rocciosa circondata da tre torri e i vicoli costeggiati da case antiche, che vi porteranno ai ruderi del castello nel punto più alto di Trecchina dove il panorama sulla vallata sottostante vi emozionerà.

Molte vicende hanno animato il passato di Trecchina. Considerati i pochi ritrovamenti archeologici, le origini di questo borgo della Basilicata sono attendibili solo in parte; tuttavia porterebbero a pensare che i greci di Heraclea Trachinia per fuggire dalle violente incursioni di Serse si spinsero fino nell’entroterra lucano insediandosi qui e dandone il nome Trecchina. Nel IV secolo a.C., sopraggiunsero i romani durante la seconda guerra sannitica e più tardi, nel 410 d.C. Alarico, costruì una roccaforte in seguito distrutta dai saraceni ma ricostruita dai longobardi di Salerno.

Normanni, svevi, angioini, aragonesi e spagnoli si susseguirono nel tempo nel controllo del territorio di Trecchina fino ad arrivare alla famiglia piemontese degli Aleramici che governò a lungo lasciando anche un’impronta notevole sul dialetto locale. In particolare l’immigrazione del XI-XII secolo di “eretici” provenienti dal regno sabaudo, influenzò la lingua locale che a tutt’oggi presenta una somiglianza con il dialetto piemontese, quantomeno in alcuni termini caratteristici (Trecchina è uno dei centri lucani dove si parla il gallo-italico).

L’interno del borgo di Trecchina è distinto in due parti: la parte storica dove si trova il castello, circondato da alberi di castagno, ossia, più precisamente, il Palazzo Baronale; e la parte più residenziale, che si estende attorno a piazza del Popolo ed è nota come Piano. Nella zona residenziale si trovano meravigliosi edifici in stile Liberty adornati da giardini che in estate vedono al loro interno alternarsi eventi artistico-culturali. Tra queste costruzioni spiccano l’ex Palazzo Scarpitta e il Palazzo Mainone.

In piazza del Popolo si trova la chiesa di San Michele Arcangelo edificata con le offerte dei fedeli fra il 1840 e il 1878, che custodisce preziose tele. I medaglioni e la volta sono affreschi di Lanziani; è una fra le chiese più grandi della Basilicata. Nei pressi, la chiesa di Sant’Antonio, costruita nei primi anni del XVIII secolo ad uso privato e in seguito sconsacrata, venne venduta e adibita a tutt’altre funzioni. La leggenda narra che il susseguirsi di inspiegabili avvenimenti accaduti al suo interno costrinsero la famiglia proprietaria ad abbandonarla; successivamente venne utilizzata come edificio scolastico, ma la credenza che fosse infestata dal demonio che intendeva appropriarsi della cappella fece nascere l’esigenza di esorcizzarla. Nel 1925 vennero riprese le funzioni religiose.

La chiesa del Rione Castello è dedicata a San Giovanni, risale al XI-XII secolo; venne ristrutturata molte volte e negli anni Sessanta del Novecento subì danni ingenti. Oggi possiamo ammirare pochi affreschi e quel che resta delle decorazioni.

La tradizione gastronomica di Trecchina si rispecchia nel famoso pane, consumato dai pastori durante la transumanza poiché si conserva morbido e gustoso per lungo tempo; è da sempre molto apprezzato. La tipicità dei prodotti è in gran parte costituita dalla pasta fatta in casa condita con sughi di carne e verdura e legumi e poi ancora dai buonissimi salumi e formaggi. Inoltre, sono molti i prodotti locali che hanno come ingrediente la castagna, come le panzaruotte de castagne e il rinomato gelato. In autunno, la Sagra della castagna è uno degli eventi più importanti di Trecchina.

Per chi ama cimentarsi in attività outdoor, Trecchina offre diversi percorsi per intraprendere meravigliose passeggiate. Il Monte Coccovello, con i suoi 1.500 metri di altezza, attende con aria imponente chi decide di esplorarlo; scendendo poi in direzione Maratea si potrà godere di una moltitudine di paesaggi alternati a promontori e scogliere a picco sul mare. Proseguendo la strada che porta a Maratea ad un certo punto ci si ritroverà al “Passo della Colla” che regala una meravigliosa vista sul golfo di Policastro. Giunti a Maratea tra Colle della Salvia, Monte Coccovello e Monte San Biagio i più coraggiosi potranno praticare parapendio.

Trecchina è una delle location del film “Basilicata coast to coast” del noto attore e regista Rocco Papaleo.

A fine escursione, per chi vorrà trattenersi, saremo presenti alla “Sagra della Castagna”, degustando le prelibatezze locali.

 

Ritrovo: ore 07.30, Svincolo Rende - Cosenza Nord Autostrada A2 del Mediterraneo - Complesso Commerciale Marconi Quattromiglia Rende (lato McDonald’s).

 

Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi di massimo 4 persone.

 

 

 

Organizzatori di Escursione

Soci ADM: Dante Volpintesta - Carmine Sproviero - Annelisa Rotella

 

Prenotazioni

Dante Volpintesta: tel. +39 347 93 98 735  

Carmine Sproviero: tel. +39 348 31 01 343

Annelisa Rotella: tel. +39 348 00 10 611

 

Termine prenotazioni venerdì, 25 ottobre 2019.

 

L’escursione AdM è sempre una festa e la persona è al centro dell’attenzione nella cornice meravigliosa delle montagne.

 

Al termine dell’escursione, come da ormai “prassi” consolidata, ci fermeremo ad un bar per la famosa “ufficializzazione AdM” per bere una birra, una cioccolata calda, o un the caldo, tutti insieme e sgranocchiare qualche snack (30 - 40 min. max.). Pertanto, auspichiamo grande partecipazione anche al dopo escursione, mentre invitiamo chi ha necessità di osservare i propri limiti temporali a organizzarsi in proprio con le autovetture, in maniera da non condizionare chi intende fermarsi a questo ulteriore momento di condivisione, di convivialità e di allegria.

 

Escursione aperta a tutti, soci AdM e non soci.

 

N.B. l’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata che per la distanza da percorrere, per cause non imputabili ai direttori di escursione ma dovute ad eventuali avverse condizioni meteo.

 

Per chi non è socio, per partecipare è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (costo 10 €, validità annuale, da erogare all'atto dell'escursione) fornendo preventivamente "nome, cognome, luogo e data di nascita, e codice fiscale" ai referenti dell'escursione.

 

Per i soci che intendono provvedere al rinnovo della quota associativa, è possibile procedere al saldo di tale quota anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:

Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879

Num. C/C: 17599879

Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA

 

Il programma per il 2019 è disponibile per i download in formato PDF e può essere scaricato cliccando all'indirizzo https://www.admcalabria.it/calendario2019/

 

E' disponibile il vademecum per l'escursionista ADM, contenente tutte le informazioni necessarie per partecipare alle escursioni più tanti suggerimenti per affrontare con consapevolezza la montagna all'indirizzo https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

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