Il Muschio Selvaggio - Dai Piani di Novacco alla Pietra Campanara
Escursione del 28 Febbraio 2016 - dai Piani di Novacco alla Pietra Campanara.
In una domenica Mattina non particolarmente brillante per sole e calore il gruppetto ADM, sotto la guida del socio Luigi Fava, parte alla volta dei Piani di Novacco situati nel comprensorio del comune di Saracena - obiettivo una visita alla Pietra Campanara, monolito di roccia che si erge a sentinella dei boschi dell'Orsomarso, una delle zone più wilderness del Sud Italia.
Nonostante il meteo non prometta una giornata particolarmente luminosa, le aspettative sono alte ed i Piani di Novacco ci danno il loro benvenuto nel migliore dei modi aprendosi ai nostri occhi come un'immensa macchia verde immersa nel cuore dell'Orsomarso.
Imbocchiamo immediatamente la stradina che ci porterà alla Pietra Campanara e subito appare chiaro ai nostri occhi che questa Domenica ci mostrerà un territorio ricco di immensi alberi cosparsi di muschio e una moltitudine di piante e fioriture diverse in un ambiente dove il verde scuro, il rosso ed i mille colori delle diverse fioriture si alternano seguendo il corso naturale dell'acqua del Fiumarella di Rossale che ci accompagnerà per buona parte del viaggio.
Attraversiamo prima il Piano di Vincenzo per raggiungere immediatamente dopo la Fiumarella di Rossale che più avanti confluirà nelle acque del fiume Argentino.
Il percorso si snoda fluido e solo in leggera salita. La natura mette in scena una spettacolo diverso ogni pochi metri, offrendoci un bosco che varia i suoi colori in molteplici modi. Si oscilla dal verde scuro al rosso, da piante maestose ad altre più basse. Ovunque muschio e licheni di vario genere compaiono ad arricchire il territorio.
Dopo pochi KM si giunge alla prima veduta verso la Pietra Campanara. Il grande monolito si erge spuntando dal terreno come una spina che in qualche modo emerge dalla nuda terra, o come una lancia che qualcuno ha infilzato dall'alto nei monti dell'Orsomarso.
La vista da lontano è spettacolare per come rende evidente la forma monolitica della roccia. Un rapido fuori sentiero per vedere questo miracolo della natura da vicino è sufficiente per rendersi conto delle dimensioni colossali della Pietra Campanara, che invece non sono così evidenti osservandola dalla media distanza.
Si torna indietro per lo stesso percorso fino ai Piani di Novacco, dove il gruppo ringrazia la natura per lo spettacolo offerto.