Sila piccola - 4 maggio 2025
Carissimi,
dopo il weekend fuori porta sulla Costiera Amalfitana, torneremo a visitare la nostra Sila, che si sta svegliando dal riposo invernale con un’esplosione di profumi e di colori. Saremo guidati da ben tre accompagnatori titolati, Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì. L’escursione non è difficile e fattibile da tutti, ma è abbastanza lunga, quindi può risultare faticosa per i meno allenati. Vi invitiamo a leggere con attenzione tutti i dettagli dell’escursione che troverete qui di seguito.
L’escursione è aperta a tutti, soci e non soci, quindi vi aspettiamo numerosi.
Il Direttivo
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Note tecniche
Numero di partecipanti: escursione riservata ai soci dell’Associazione e ad amici che abbiano voglia di unirsi al gruppo, e fino ad un massimo di 20 partecipanti (inclusi gli organizzatori)
Tipo di percorso: percorso ad anello attraverso sentieri in bosco,fuori sentiero,carrarecce e sterrate
Lunghezza: 18 km
Dislivello in salita: 650 metri
Quota di partenza: 1.300 m. di altitudine
Quota minima: 1.150 m. di altitudine
Quota massima: 1.550 m. di altitudine
Tempo di percorrenza: 7 ore circa
Livello tecnico: E (Escursionistico)
Distanza da Cosenza: 1 h e 15 minuti circa
Ritrovo:
I Punto di ritrovo (coordinato dal socio Paolo Veltri): Ore 08:00 all’interno del parcheggio antistante la Clinica “La Madonnina, nei pressi dello svincolo autostradale di Cosenza
Da Cosenza, per raggiungere Villaggio Mancuso, ci si immette nell’autostrada A2, direzione sud; si esce allo svincolo autostradale di Rogliano e si segue la Strada provinciale 241 prima, e la Strada provinciale 242 dopo, direzione Parenti, per poi arrivare in località Bocca di Piazza e giungere quindi al bivio Spineto. Da qui si devia a destra e dopo circa 20 minuti di comoda strada si giunge nei pressi del Ristorante-Bar “Il Semaforo” posto lungo la strada principale, in località Pantane.
II Punto di ritrovo: Ore 09:15 presso ilRistorante-Bar “Il Semaforo”, in località Pantane, distante circa 3 chilometri dalla piazza principale di Villaggio Mancuso, che sarà raggiunta in gruppo e dove verranno posteggiate le autovetture.
Accompagnatori di Escursione: Giuseppe Frisini, Lorena Fabiano e Daniel Gullì
Prenotazioni: Giuseppe Frisini (cell. 347/3657382, per i soli soci anche via WhatsApp) entro venerdì 2 maggio, ore 18:00
Descrizione del percorso
L’escursione proposta, lunga ma non difficoltosa, si sviluppa nel “cuore” della Sila piccola, con partenza da Villaggio Mancuso (luogo posto sotto la tutela del Ministero della Cultura), e porterà il gruppo di escursionisti alla scoperta della Riserva Naturale Biogenetica “Poverella-Villaggio Mancuso”, caratterizzata da splendidi popolamenti di pino laricio calabrese, dell’età media di quasi cento anni, alcuni dei quali monumentali per dimensione.
Il caratteristico Villaggio, situato a un’altitudine di circa 1.300 metri nel comune di Taverna, prende il nome dal costruttore Eugenio Mancuso, un lungimirante imprenditore, con interessi nella produzione e commercio del legname che circa cent’anni fa (tra il 1925 ed il 1931) volle realizzare all’interno dei boschi della Sila piccola un complesso architettonico di ville e strutture turistiche, divenuto un villaggio fiabesco che per decenni ha rappresentato il luogo simbolo del turismo montano calabrese, caratterizzato dalla presenza di costruzioni in legno tipiche dell’Europa centrale e degli abitati alpini conosciuti come cottage o chalet, realizzati con strutture lignee a vista e tetti a falde molto spioventi.
Alcune delle strutture di Villaggio Mancuso conservano ancora oggi la tipologia e i materiali originali e rappresentano, dunque, un inestimabile valore di identità culturale e una testimonianza della sapiente manifattura costruttiva della manodopera locale e di importazione.
Al centro del Villaggio è posto il Grande Albergo delle Fate, un luogo ricco di storia dichiarato nel 2007 dal Ministero dei Beni Culturali “Monumento storico nazionale” e inserito tra i “Luoghi del cuore” dal Fondo Ambiente Italiano.
Il Grande Albergo delle Fate ha rappresentato, negli anni sessanta, il “buen retiro” di vip e personaggi dello spettacolo nazionale, che lo resero un luogo unico e molto ambito, tanto che tra gli ospiti illustri che l’albergo ha annoverato ci sono anche gli attori Sophia Loren e Vittorio Gassman, nonché Amedeo Nazzari e Silvana Mangano, attori protagonisti del film “Il lupo della Sila” prodotto nel 1949.
Purtroppo, oramai da decenni, l’albergo è caratterizzato da un lento declino, tanto da essere oggi inagibile, ma mantiene il suo immutato fascino visto dall’esterno.
Il gruppo di escursionisti, posteggiate le autovetture nei pressi dell’albergo, intraprenderà, alle spalle della struttura, un comodo e stretto sentiero immerso nel fitto bosco di pini larici, che scenderà gradatamente fino a giungere, dopo circa trenta minuti, nei pressi del torrente Simmerino e, poco dopo, al “Ponte Vecchio”, esempio di vecchia struttura restaurata in pietra e legno, che sovrasta lo scorrere del torrente.
Giunti sulla sponda del torrente, occorrerà attraversarlo per recarsi sulla sponda opposta; visto la modesta portata dell’acqua nel periodo di riferimento, con una profondità massima di dieci centimetri, per evitare di bagnare gli scarponi o di camminare a piedi nudi per il brevissimo tratto interessato, sarà sufficiente a ciascuno portare con sé un paio di buste di plastica da calzare; soluzione, questa, pratica anche se certamente non elegante!
Attraversato il torrente, inizia una salita di circa due chilometri su sentiero a fondo naturale, a tratti faticosa e con un dislivello complessivo di circa trecento metri, che attraversa, all’interno di un bosco di pini larici (con alcuni esemplari monumentali), prima la località Cannapia, quindi Trocanesi, fino a giungere in prossimità di un caseggiato in pietra utilizzato come opera di presa d’acqua.
Da qui si prosegue lungo il sentiero che sale dolcemente di quota fino a raggiungere la località Maru e immettersi, a sinistra, su un sentiero dentro il fitto bosco di faggi che, in leggera discesa, conduce dopo circa venti minuti a Colle Guerci, un ampio pianoro da cui è possibile godere una bellissima vista sulla vallata e sui monti contermini, che spazia da Villaggio Mancuso a Villaggio Racisi e a località Pantane.
Dopo una breve sosta, si riprende il cammino seguendo un’ampia carrareccia che scende di quota per poi oltrepassare una staccionata e giungere su un secondo pianoro; da qui, si intraprende un altro sentiero fino a giungere in prossimità di un piccolo ponte da sotto il quale scorre il torrente Simmerino, oltrepassato il quale ci si immette in un bellissimo sentiero, immerso nel fitto bosco, che costeggia la destra idrografica del torrente per quasi tre chilometri, per poi intraprendere il sentiero in salita percorso all’andata, all’inizio dell’escursione, per raggiungere infine il punto di partenza.
Al termine dell’escursione, e per coloro che fossero interessati, si visiterà il vicino “Centro visite Antonio Garcea” del Parco Nazionale della Sila in località Monaco, distante un paio di chilometri dal posto dove si trovano le auto. All’interno del Centro visite sono presenti recinti faunistici con la presenza di daini, itinerari naturalistici e didattici, un giardino delle piante silane, un laghetto montano, esposizione dimostrative di antiche attività locali come fornaci di calcare e carbonaie.
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Vestizione:a strati. Pantaloni tecnici, maglietta interna in microfibra, cappellino, crema solare, bastoncini da trekking, occhiali da sole, mantellina antipioggia.
2 buste di plastica per attraversare il corso d’acqua.
Equipaggiarsi del ricambio di maglietta interna da sostituire se sudata.
Scarpe: trekking impermeabili.
Attrezzatura: macchina fotografica, binocolo ecc.
Zaino: escursionistico obbligatorio.
Pranzo: a sacco
Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.
Acqua: Portare da casa. Assenza di sorgenti lungo il percorso.
Trasferimento sul posto: mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi.
L’iscrizione e la partecipazione all’escursione equivalgono alla presa visione integrale della presente scheda tecnica. L’iscrizione e la partecipazione rappresentano, quindi, consenso informato per quanto riguarda le caratteristiche e le difficoltà tecniche dell’escursione, la preparazione psico-fisica necessaria, i requisiti tecnici per affrontarla, l’abbigliamento obbligatorio indicato, nonché la consapevolezza dei rischi sempre connessi all’attività escursionistica in montagna.
Per chi non è socio: per partecipare all’escursione è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (valida per tre escursioni al costo di € 10 da corrispondere all’atto dell’avvio dell’escursione), fornendo agli Organizzatori di escursione, all’atto della prenotazione, i seguenti dati necessari: nome, cognome e codice fiscale.
N.B. L’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata sia per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli organizzatori di escursione, ma dovute a eventuali avverse condizioni meteo.
Per associarsi è necessario provvedere alla compilazione del modulo (https://www.admcalabria.it/images/domanda_socio_AdM.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio, e può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione.
La quota associativa prevede la corresponsione di € 30 per soci ordinari, ha validità corrispondente all’anno civile e permette di partecipare attivamente alla vita associativa e, dunque, alle escursioni di tutto l’anno 2025. Ricordiamo, inoltre, che le escursioni non hanno costo e che l’Associazione è senza fini di lucro.
È possibile provvedere al saldo di tale quota brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:
Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879
Nr. C/C: 17599879
Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA
Di seguito, i link utili all’escursionista:
Programma attività dell’Associazione per l’anno 2025:
https://www.admcalabria.it/images/2025/Calendario_ADM_2025.pdf
Vademecum:
https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf