Catena costiera appennino calabro, Comune di Longobardi Cozzo Vurrieddo, Monte Tosto e Monte Cocuzzo

“EE” – Escursionisti Esperti

Domenica 5 Maggio 2024

Cari Amici della Montagna,

come anticipato, anche questo weekend ci aspetta una bella escursione per cui non ci dobbiamo allontanare molto da Cosenza. Domenica 5 maggio il nostro socio Antonio Martire ci porterà a stupirci della mutevolezza della Catena Costiera sotto tutti gli aspetti, dalla flora alla fauna, dalla geologia del territorio ai panorami, dalla leggendaria origine di Longobardi alla storia vissuta dai territori attraversati.

L’escursione di circa 8 ore è abbastanza lunga ed impegnativa ed è pertanto solo per escursionisti esperti (EE) con una buona resistenza fisica.

Infine, vi segnaliamo l’evento in Val di Tacina condiviso con gli amici di SudTrek che ricade nelle iniziative di Tirocinio del corso di AEN (per informazioni: Daniel Gullì 348 076 2498).

Vi aspettiamo in grande forma.

Il Direttivo

Si segnala che è stato aperto un canale Telegram dell’associazione, a cui ci si può iscrivere utilizzando il seguente link:  https://t.me/joinchat/gK-teYHaFDhmZGY0?fbclid=IwAR1lgt0EtR5I4ucwmv5JsEdsSyWQtHdKAw5PgZ1hNmCe4kVUWs2YKeE5ISw

 

 

Note tecniche per l’escursione sulla Catena Costiera.

Numero massimo di partecipanti: senza limiti

Tipo di percorso: Sentiero e fuori sentiero, carrareccia, pietraia ed affioramenti dolomitici. Itinerario esposto, in bosco ed in cresta.

Codice del sentiero: Non presente segnaletica o sentiero

Lunghezza: Totale 11 km.

Altitudine di partenza: 700 m slm.

Altitudine massima: Monte Cocuzzo, 1541 m slm.

Dislivello: 950 m circa, in salita e in discesa

Tempo di percorrenza: circa 8 ore

Livello tecnico: Escursionisti Esperti (EE)

Punto di Ritrovo: Longobardi Marina, presso lo svincolo principale dalla Strada Statale S.S.18 (Chilometrica 334 IV), in corrispondenza della stazione ferroviaria (https://maps.app.goo.gl/rFnMWPCovQpxJeiZ7).

Orario di ritrovo: ore 8:20

Raggiungimento del punto di partenza:

Dal punto di ritrovo in Longobardi Marina bisognerà percorrere dapprima la Strada Provinciale S.P.41 direzione Longobardi centro storico; a seguire S.P.43 direzione Loc.tà San Biase di Fiumefreddo Bruzio; quindi prendere la diramazione a destra su Strada Comunale verso la montagna e la Pineta di Longobardi.

Consigliato mediante autovetture private, possibilmente organizzate in gruppi di 3-4 persone.

Il punto di partenza dell’escursione dista dal punto di ritrovo 10 chilometri percorribili in circa 20 minuti.

Orario di partenza: ore 9:00

Vestizione: A strati. Pantaloni lunghi tecnici, maglietta interna in microfibra, maglietta esterna pile/micropile, guscio antivento e possibilmente impermeabile, cappellino e mantellina antipioggia.

Scarpe: Scarponi da escursionismo

Attrezzatura: Bastoncini, occhiali da sole, spray insetto repellente e protezione solare.

Zaino: Escursionistico obbligatorio (30/35 L)

Pranzo: Al sacco

Alimentazione: alimenti pronti al consumo rapido, barrette energetiche, frutta disidratata, frutta secca e a guscio, minimo 2 litri di acqua, tavoletta di cioccolata fondente, fette di pane già pronte con affettati, formaggi ecc., pezzetti di formaggio.

Indicazione di sorgenti lungo il percorso: Eventualmente necessario, concordando con tutti i partecipanti la deviazione, di circa 400 mt A/R in piano, presente sorgente all’andata al km 2,20 al ritorno al km 9,80. È comunque sempre necessario avviarsi con borraccia piena.

Organizzatore dell’Escursione

Antonio Martire

Prenotazioni ed informazioni esclusivamente telefoniche:

Antonio Martire, Tel. 349 53 56 250; John Jansen, Tel. 348-2610520

(Per i soli soci anche tramite WhatsApp)

Termine prenotazioni:

NON-SOCI: venerdì 3 maggio 2024;

SOCI: sabato 4 maggio, ore 18:00

Descrizione escursione

Domenica, lasciate le auto sul margine della strada comunale, nel territorio montano del Comune di Longobardi, ci inerpicheremo insieme su per la montagna di Longobardi, dalla cima più bassa fin su a Monte Cocuzzo (il punto più alto della Catena Costiera dell’Appennino Calabro), un’escursione impegnativa visto il graduale ma considerevole innalzamento di quota in poco cammino, all’andata quasi sempre in salita ed al ritorno in discesa.

Alla scoperta di un territorio poco conosciuto, percorreremo una prima parte in bosco, viottoli o strada in terra battuta, tra arbusti e punti aperti più panoramici, fino a giungere ai piedi di M. Cocuzzo, per poi progredire per una seconda parte interamente allo scoperto da vegetazione, su sentiero roccioso prima e accompagnati dagli affioramenti dolomitici poi, con panorami sconfinati in tutte le direzioni della circostante Calabria ed anche oltre.

Apprezzeremo la flora mediterranea che ci circonda, nel pieno del suo risveglio vegetazionale, che gradualmente muta e si riduce seguendo l’innalzarsi della quota dei terreni, dalla più folta, varia e verdeggiante a quella più resistente alle intemperie, caratterizzata da prati verdi ed in fiore, alberi di castagno, faggio, abeti e pini, fino a raggiungere alcune specie di orchidee.

Cambierà anche il fondo su cui progrediranno i nostri passi, caratterizzata da una geologia del territorio sempre più evidente ed interessante, mentre nel contempo la fauna sembra diminuire e se fortunati ci ritroveremo ad assaporare un rilassante relax offerto dalla natura.

Viaggeremo nel tempo, attraverso la storia che ha percorso queste terre, dai luoghi della leggendaria origine di Longobardi, fino al relativo recente vissuto, su quei sentieri che fino a non tanti decenni fa erano faticosamente adoperati dalle maestranze dei carbonai, delle neviere e delle carcare, dai pastori, dagli agricoltori perché le radure delle montagna erano più feconde, o da chi semplicemente raccoglieva legna, erba o fragoline di bosco.

Attraverseremo tre siti che a loro tempo furono sede della creazione di vertici trigonometrici dell’Istituto Geografico Militare a dimostrazione dei panorami su tutto il territorio circostante e anche in lontananza. Difatti man mano che saliremo di quota i tantissimi punti panoramici che incontreremo ci permetteranno di estendere i nostri sguardi sempre più in lontananza, cominciando dalla vista sul sottostante territorio di Longobardi, il suo borgo, le colline puntinate di tetti colorati e campi coltivati, l’azzurro del Mar Tirreno, che dapprima ci sembra toccare con i suoi riflessi, e poi salendo diventa sempre più esteso, immenso fino ad ammirare in lontananza sull’orizzonte le isole eolie con il vulcano Stromboli ed un po’ più a sinistra oltre il golfo di Sant’Eufemia, L’Etna, mentre seguendo il litorale verso nord si potrà ammirare l’intera catena costiera sino ai monti dell’Orsomarso, insieme a comporre il caratteristico dolce dorme, ed il golfo di Policastro. In lontananza, ad est i monti del Parco Nazionale della Sila e a Nord quelli del Parco Nazionale del Pollino, mentre a sud Monte Mancuso e Reventino.

Sia per il notevole dislivello in poca lunghezza, che per la durata, l’escursione è adatta per escursionisti esperti.

Attenzione: non è possibile portare con sé animali domestici (NO CANI).

Si raccomanda di prendere atto delle liberatorie e firmarle alla presenza degli Organizzatori di Escursione.

liberatoria.pdf

Liberatoria in caso di partecipazione all’escursione di un minorenne.

liberatoria_minore.pdf

Al termine dell’escursione, come da ormai “prassi” consolidata, ci fermeremo ad un bar per la famosa “ufficializzazione AdM” per bere una birra, una cioccolata calda, o un the caldo, tutti insieme e sgranocchiare qualche snack (30 – 40  min max).

L’escursione AdM è sempre una festa e la persona è al centro dell’attenzione nella cornice meravigliosa delle montagne calabresi.

I non-soci possono chiedere di associarsi, per cui è necessario provvedere alla compilazione del modulo (domanda_socio_AdM_2023.pdf) che deve essere controfirmato da due già soci, aventi il ruolo di referenti e di presentanti del nuovo socio. Il modulo può essere inviato telematicamente alla mail dell’associazione o consegnato a mano agli Organizzatori dell’escursione. Naturalmente, la richiesta di associazione deve essere accettata dal Consiglio Direttivo AdM.

È possibile provvedere al saldo di tale quota, brevi manu o anche tramite bonifico bancario ai seguenti riferimenti:

Conto Bancoposta IBAN IT32 Y076 0116 2000 0001 7599 879

Num. C/C: 17599879

Titolare: ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MONTAGNA

PS. Per chi non è socio, per partecipare è obbligatorio attivare la copertura assicurativa (costo 10 Euro, validità tre escursioni, da erogare all'atto dell'escursione) fornendo preventivamente "nome, cognome, codice fiscale" ai referenti dell'escursione.

N.B. l’escursione potrà essere oggetto di annullamento o variazioni, sia per la durata che per la distanza da percorrere, per cause non imputabili agli accompagnatori di escursione ma dovute ad eventuali avverse condizioni meteo.

Link utili:

Vademecum: https://www.admcalabria.it/images/vademecum.pdf

Programma 2024: https://www.admcalabria.it/images/2024/ADM_2024.pdf