Monte Cerati & Monte Ceraso

29-30 Aprile 2023

Cari soci,

per il fine settimana del 29 e 30 aprile abbiamo arricchito l’escursione già prevista in calendario sul Cervati estendendola all’intero weekend grazie alla disponibilità del nostro presidente FIE Mimmo Pandolfo. Saranno due giorni intensi alla scoperta di un bellissimo angolo del Cilento, da condividere con gli amici di GET CulturNature.

Stiamo organizzando il pernottamento che sarà a Sapri, dove alloggeremo in appartamenti con 4-5 posti e B&B della zona. Il costo forfettario comprensivo di pernottamento, cena e colazione sarà di circa 50 Euro (a seconda del numero di partecipanti potrebbe variare leggermente). Vi chiediamo per questo di dare la vostra adesione non oltre il 21 aprile contattando gli organizzatori (Carmen 3283144031 e Daniel 3480762498) e specificando eventuali esigenze per il pernottamento (per stanze singole dovremo verificare la disponibilità in altre strutture (ed il prezzo)) e per la cena (vegetariani, intolleranze, etc.).

Le escursioni sono entrambe impegnative, soprattutto la salita al Cervati di domenica, per cui si richiede puntualità, e sono necessari un buon equipaggiamento (verificheremo la eventuale necessità delle ciaspole) e forma fisica adeguati.

L’escursione è aperta ai soci in regola col pagamento della quota annuale.

A prenotazione effettuata vi chiederemo il versamento di una caparra di 20 euro attraverso bonifico che, in caso di rinuncia improvvisa, potrà essere restituita solo nel caso si riesca a sostituire il partecipante. (coordinate bancarie: IT 80 Y 01005 80880 0000 0000 6202, intestato a Carmen Gangale, causale: escursione SAPRI).

Di seguito il programma delle due giornate.

Vi aspettiamo,

Il Direttivo

 

ESCURSIONE: L’ANELLO DEL MONTE CERASO DA SAPRI  - giorno 29 aprile 2023

 

Itinerario: Porto di Sapri – Orto delle Canne – Fontana del Lauro – Monte Ceraso (608 mt. slm) – Orto delle canne – area Lillo Stone – sentiero Apprezzami l’Asino;


Ritrovo e luogo di partenza escursione: Sapri, Porto marittimo (Coord. Google maps 40.063480, 15.628250);
Orario di ritrovo: ore 10:00;

Orario partenza escursione: ore 10:30;

Durata: intera giornata;

Pranzo: a sacco, a cura dei partecipanti;

Referenti: A.E.N. Mimmo Pandolfo (cell. 347 949 7391).

 
Note tecniche sul percorso

Tipo di percorso: ad anello;

Tipo di fondo: stradina sterrata con fondo sassoso; sentiero; tracce di sentiero nel bosco;
Difficoltà: E

Dislivello totale: circa 588 mt. (Quota max 608 mt.; quota min 20 mt.);

Dislivello complessivo in salita: circa +634 mt.;

Dislivello complessivo in discesa: circa -634 mt.;

Lunghezza: circa 10 km l’intero circuito;

Tempo di percorrenza: 6 ore (soste comprese).

 
Consigli utili e materiali tecnici da utilizzare

– Importante!!! Obbligatorie scarpe da escursionismo alte;

– Dotarsi di acqua a sufficienza. Non sono presenti sorgenti;

– Indumenti tecnici adatti al periodo con attenzione alla variabilità del meteo;

– Si consiglia l’uso di bastoncini da trekking.


 
Descrizione del percorso

Il sentiero ad anello del Monte Ceraso, lungo circa 10 km, attraversa l’intero rilievo, consentendo quindi di godere di tutte le bellezze che il comprensorio è capace di offrire. Il sentiero è accessibile dalla SS18, a circa 20 mt. slm, prendendo sulla sinistra una stradina sterrata poco prima dell’incrocio di accesso al porto di Sapri. Pochi metri dopo il primo tornante, si imbocca l’antica comunale che raggiungeva il vicino abitato di Acquafredda. Il sentiero si dipana in leggera salita, offrendo superbi panorami costieri, caratterizzati da una tipica vegetazione a macchia mediterranea. Superato lo spazio dedicato alla memoria di Angelo Vassallo, dopo circa 50 minuti di agevole cammino si raggiunge, a circa 180 mt. slm, la località Orto delle Canne (mt. 180 slm), frequentata già dal Bronzo medio grazie alla presenza di alcune sorgenti perenni. Da segnalare una grande vasca di raccolta delle acque sorgive di età romana. Si prosegue in salita e utilizzando un sentiero ben definito che corre a tratti nel bosco, si raggiunge la località Fontana del Lauro (mt. 434 slm), caratterizzata dalla presenza di una modesta sorgente. Il sentiero prosegue immerso nel bosco di leccio, con presenze di altre specie arboree quali la roverella, l’acero, il frassino, il carpino e l’alaterno fino a raggiungere la sommità del Monte Ceraso (mt. 608 slm). Dopo aver apprezzato il panorama, inizia la discesa verso il balcone naturale dove è posta una bandiera tricolore. Dopo aver consumato la sosta per un veloce spuntino, si ridiscende e dopo circa 20 minuti di cammino si raggiunge il sentiero percorso in salita. Raggiunti i ruderi degli edifici alla località Orto della Canne si prosegue in sinistra fino a raggiungere la località Ruotolo, dove è possibile trovare nelle rocce ciclopiche le sembianze di un volto umano (detto LILLO STONE) che fenomeni di erosione hanno modellato su uno dei massi della cengia. Da qui si scende lungo la stradina asfaltata fino a guadagnare l’imbocco del sentiero noto come Apprezzami l’Asino che conduce al porto di Sapri ove termina l’escursione.


 

ESCURSIONE: VETTA MONTE CERVATI DA COLLE DEL PERO – 30 aprile 2023

Programma dell’escursione:


Itinerario: Colle del Pero (1.245 mt.) – Monte Cervati vetta (1.898 mt.);

Luogo di ritrovo: Bivio sulla Provinciale da Rofrano a Sanza, innesto strada che porta al Monte Cervati; (Coord. Google maps 40.241779, 15.470198);

Orario di ritrovo: ore 08:30 (si raccomanda estrema puntualità);

Luogo di partenza escursione: Colle del Pero (Coord. Google maps 40.255397, 15.477091);

Inizio escursione: ore 09:00;

Durata: intera giornata;

Pranzo: a sacco, a cura dei partecipanti;

Referenti: A.E.N. Mimmo Pandolfo (cell. 347 949 7391)  

 
Note tecniche sul percorso

Tipo di percorso: in linea;

Difficoltà: EE;
Dislivello: circa 800 mt;

Dislivello assoluto: circa 653 mt;

Lunghezza: circa 20 km a/r, inclusa ascesa alla vetta (riducibili a 18 km circa per chi si fermerà nei pressi del Santuario);

Tempo di percorrenza: 8 ore (soste comprese).


 
Consigli utili e materiali tecnici da utilizzare

   – Dotarsi di acqua a sufficienza (almeno 1,5 litri) – il percorso è privo di sorgenti;

   – Obbligatorie scarpe da escursionismo alte;

  – Indumenti adatti al periodo con attenzione alla variabilità del meteo; Attenzione: equipaggiarsi con abbigliamento adatto a far fronte alle condizioni del tempo che potrebbero essere molto variabili!
   – Obbligatorie scarpe impermeabili, ghette e/o pantaloni adatti a condizioni di percorso innevato.
 
Descrizione del percorso

Il percorso prende origine alla Località Colle del Pero (incrocio con la pista che a destra porta all’Affondatore di Vallivona) e si snoda per la sua massima parte sulla strada camionabile che porta nei pressi del santuario della Madonna della Neve. Da qui con un altro piccolo sforzo è possibile raggiungere altri punti panoramici e la vetta del Monte Cervati (q. 1.898 m). La pista è immersa nei boschi di faggio dove la neve caratterizza il paesaggio. Si tratta di un percorso la cui percorrenza non presenta difficoltà apprezzabili se non quelle legate al possibile innevamento di parte del tracciato, della lunghezza e al dislivello che aumenta il livello di difficoltà. Il rientro avviene sullo stesso tracciato con possibili brevi varianti per accorciare il percorso in discesa.


Note aggiuntive


Importante:
   1) Il Santuario e la Grotta della Madonna sono ancora chiusi in questo periodo.

   2) In zona vetta ci sarà sicuramente ancora la neve, pertanto dotarsi di indumenti di ricambio e di protezione dal freddo e dal vento.

   3) Si ribadisce che le condizioni della strada da percorrere in auto non sono buone, pertanto evitare di raggiungere il sito di partenza con auto nuove e basse che possono toccare facilmente con muso e pianale il piano stradale.

 

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